Trump chiede un taglio dei tassi dopo una pausa della Fed
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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha esortato la Federal Reserve statunitense a tagliare i tassi di interesse per aiutare a compensare gli effetti dei suoi dazi, dopo che la banca centrale ha deciso di mantenerli stabili. "Fai la cosa giusta", ha chiesto Trump in un post sul suo social Truth inviato dopo che la banca centrale statunitense ha posticipato un taglio dei tassi, ridotto le sue previsioni di crescita e aumentato le sue prospettive di inflazione (Tiscali Notizie)
Su altre fonti
– I nuovi dazi commerciali annunciati o decisi dall’amministrazione Trump stanno già avendo degli effetti rialzisti sull’inflazione negli Stati Uniti, anche se è difficile quantificarli in maniera precisa. (Agenzia askanews)
Negli Stati Uniti tassi di interesse fermi come da previsioni ma ulteriori tagli sono in arrivo. La Federal Reserve mercoledì ha deciso di lasciare invariato il livello dei Fed Funds al 4,25% e il 4,5%. (Milano Finanza)
"L' incertezza sulle prospettive economiche è aumentata - si legge nelle dichiarazioni rilasciate al termine della riunione - Il Comitato è attento ai rischi per entrambe le parti del suo doppio mandato". (QuiFinanza)

Nessuna sorpresa dalla Federal Reserve che ha lasciato i tassi di interesse fermi all'intervallo 4,25-4,50% , affermando che l'attività economica ha continuato ad espandersi a un ritmo sostenuto, il tasso di disoccupazione si è stabilizzato a un livello basso negli ultimi mesi e le condizioni del mercato del lavoro rimangono solide, mentre la riduzione rimane "piuttosto elevata". (Teleborsa)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 19 mar - Il Federal Open Market Committee (Fomc), l'organismo della Federal Reserve responsabile della politica monetaria degli Stati Uniti, ha deciso - con voto 11-1 - di mantenere i tassi d'interesse al 4,25%-4,50%, come previsto dagli analisti. (Il Sole 24 ORE)
"Non dobbiamo avere fretta di modificare la nostra posizione di politica monetaria e siamo ben posizionati per attendere una maggiore chiarezza". (Finanza Repubblica)