Il legale dell’ingegnere iraniano: pronto a chiedere i domiciliari. Il parallelo con il russo Uss, rilasciato e poi scappato
Articolo Precedente
Articolo Successivo
MILANO. Ogni caso è differente. Ma l’inizio del nuovo anno vedrà la quinta sezione penale di corte d’Appello di Milano, specializzata in materia di estradizione, di nuovo affrontare un procedimento, quello del trentottenne iraniano Mohammad Abedini-Najafabadi, connotato da forti risvolti diplomatici e politici. Come quello già affrontato tra l’ottobre 2022 e il marzo 2023 con protagonista il mana… (La Stampa)
La notizia riportata su altre testate
Poi verrà affrontata la richiesta di estradizione negli Stati Uniti: "I magistrati la stanno valutando", si è limitato a dire il ministro degli Esteri Tajani, che cita le procedure ma non scopre altre carte. (TGR Lombardia)
Pietro Senaldi 29 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
È l’appello lanciato da un portavoce del Dipartimento di Stato americano a “La Repubblica”. L’arresto della giornalista «arriva dopo che un cittadino iraniano è stato arrestato in Italia il 16 dicembre per contrabbando di componenti di droni». (ilmessaggero.it)
Ma se fosse questa la strada per far tornare a casa Cecilia Sala, la giornalista italiana ora nel carcere di Evin senza che siano state ancora formalizzate le accuse, sarebbe necessario una sorta di “placet” degli Stati Uniti. (Il Fatto Quotidiano)
Gli Stati Uniti hanno formalizzato la richiesta di estradizione di Mohammad Abedini Najafabadi liraniano arrestato lo scorso 16 dicembre su ordine della giustizia americana all'aeroporto milanese di... (Virgilio)
Negli ultimi giorni non si fa che parlare di Mohammad Abedini Najafabadi, il cittadino iraniano arrestato in Italia che le autorità di Teheran vorrebbero riportare in patria in cambio della liberazione della giornalista italiana, Cecilia Sala, arrestata in modo alquanto discutibile nel Paese mediorientale. (LA NOTIZIA)