Ucraina, cade il tabù dell'uso di armi occidentali in Russia

Ucraina, cade il tabù dell'uso di armi occidentali in Russia
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LA NOTIZIA ESTERI

Se a parole l’Occidente dichiara di voler mettere fine al conflitto tra Ucraina e Russia, nei fatti sembra fare l’esatto opposto. Infatti, come accade da oltre due anni, gli Stati Uniti di Joe Biden e i Paesi europei continuano a insistere con le forniture militari, inviando a Kiev armamenti sempre più avanzati e distruttivi, e progressivamente eliminando ogni restrizione al loro utilizzo. L’ultima limitazione a cadere, come ampiamente anticipato, è il divieto imposto da USA e Regno Unito sull’uso delle armi a lungo raggio fornite all’Ucraina per colpire in territorio russo; una misura che era stata adottata per evitare il rischio di un’escalation. (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il tutto mentre si consuma una forte crisi diplomatica tra Mosca e Londra e dopo le roventi dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin sul rischio di una “guerra” se all’Ucraina fosse consentito di utilizzare armi a lungo raggio fornite dalla NATO per colpire obiettivi all’interno della Russia, come richiesto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Agenzia askanews)

Mondo Zelensky: «Mosca ha lanciato una controffensiva nella regione di Kursk» – «Attaccati veicoli del Comitato internazionale della Croce Rossa in missione umanitaria nella regione del Donetsk» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI (Corriere del Ticino)

Joe Biden è "sul punto" di dare all'Ucraina il via libera per usare armi occidentali a lungo raggio all'interno del territorio russo, a patto che non utilizzi armi fornite dagli Stati Uniti. La questione, a lungo dibattuta dall'amministrazione democratica, sarà discussa domani con il premier britannico Keir Starmer, nella sua prima visita a Washington. (Gazzetta di Parma)

Ucraina, il premier britannico Starmer: "Putin può porre fine al conflitto immediatamente"

Mentre a Kiev si attende il sì di Biden all’uso delle armi a lungo raggio in Russia, che dovrebbe arrivare dopo l’incontro con il premier britannico Starmer, dall’altra parte dell’Oceano, a Toronto, scoppia il caso del documentario Russians at War, sospeso per “minacce”. (la Repubblica)

Lo riferiscono siti russi e ucraini specializzati sui temi della Difesa. Il Regno Unito ha già autorizzato privatamente di consentire all'Ucraina di utilizzare i missili Storm Shadow per attacchi a lungo raggio in profondità nella Russia: lo riferisce the Guardian nell'edizione dell'11 settembre, citando funzionari britannici rimasti anonimi. (Corriere della Sera)

Di Euronews Agenzie: AP Il primo ministro britannico Keir Starmer ha dichiarato che è Vladimir Putin ad aver iniziato la guerra in Ucraina e che quindi può porvi fine in qualsiasi momento. (Euronews Italiano)