Il Museo Egizio festeggia il bicentenario col presidente Mattarella – CittAgorà

Il Museo Egizio festeggia il bicentenario col presidente Mattarella – CittAgorà
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Città di Torino INTERNO

Oggi è di gran lunga il museo con la più importante collezione di reperti egizi al mondo, “dopo quello del Cairo” come impariamo fin dalla scuola elementare. Ma chissà se nel 1824, quando se ne formò il primo nucleo a partire da alcune migliaia di pezzi raccolti da Bernardino Drovetti (nel periodo in cui era stato console napoleonico in Egitto) e acquistati da Carlo Felice di Savoia, qualcuno immaginava un tale traguardo. (Città di Torino)

Ne parlano anche altri giornali

" è una webserie Gedi Visual. Un viaggio in quattro puntate tra i segreti, le sale (anche quelle solitamente chiuse al pubblico) e gli affascinanti reperti custoditi nel museo torinese che festeggia il suo bicentenario. (La Repubblica)

«Il Museo egizio lavora con associazioni e imprese per abbattere ogni barriera di accessibilità alla cultura», ha detto il ministro della Cultura Alessandro Giuli nel suo intervento, per l'avvio dei festeggiamenti in occasione del bicentenario della struttura torinese. (Secolo d'Italia)

«Il presidente ha definito magnifico il museo. Ho visto la gioia nei suoi occhi». Così un emozionato Christian Greco — «è il giorno più bello della mia vita, in cui avviene una restituzione» ha detto — dopo la visita del capo dello Stato ieri, nella giornata del bicentenario, alla Galleria dei Re e al Tempio di Ellesiya, che riaprono al pubblico dopo otto mesi di cantieri. (La Repubblica)

La "firma" del vicentino Christian Greco sul Bicentenario del Museo Egizio di Torino

Museo Egizio, Christian Greco: è giorno più bello della mia vita 21 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Le sale inaugurate includono la Galleria dei Re, che ospita una collezione unica di statue di faraoni e divinità rinvenute a Karnak, e il Tempio di Ellesija, ricostruito a Torino e originariamente realizzato da Thutmosi III nei pressi di Abu Simbel. (La Stampa)

Le iniziative e i progetti per i duecento anni di uno dei più importanti musei italiani, infatti, portano la firma del direttore Christian Greco (“oggi – ha detto emozionatissimo – è il più bel giorno della mia vita”), egittologo originario di Montecchio Maggiore. (L'Eco Vicentino)