Salvatore Postiglione ucciso a Foligno: l'operaio napoletano lavorava nella ditta del suocero del calciatore del Napoli Spinazzola

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Venti coltellate brutali affondate con velocità e rabbia. Poi la fuga, veloce e silenziosa con l'assassino inghiottito dalla nebbia. A morire è Salvatore Postiglione, 56 anni nato a Napoli, ma da anni residente a Foligno dove lavorava come capo operaio della Immobiliare Sette, la ditta guidata da Pietro Sette, il suocero del calciatore del Napoli Leonardo Spinazzola. Succede all'alba di un giovedì qualunque con Postiglione che a bordo di una Citroen Xara station wagon della ditta, si appresta a fare il giro per recuperare i colleghi per portarli a una visita medica di lavoro prenotata da tempo. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri media

La scoperta Il suo corpo è stato notato da alcune donne che dopo aver finito il loro turno di lavoro per le pulizie in uno stabile, hanno chiamato i soccorsi ma il 56enne è morto poco dopo il suo arrivo all’ospedale di Foligno (ilmattino.it)

La vittima è un muratore italiano di origini campane, che è stato ucciso con 13 coltellate al culmine di una lite; l'uomo è stato trovato riverso a terra da un passante, che ha immediatamente allertato i soccorsi ma per lui non c'è stato niente da fare. (iLMeteo.it)

La Polizia ieri ha acquisito le immagini registrate da tutti gli impianti circostanti e proprio da quelle del Residence La Louviere, il condominio adiacente la scena del delitto, ci sarebbe la scena registrata: i due uomini fuori dall’auto, l’aggressione e la fuga. (TuttOggi)

Un delitto, mille domande. Massacrato con tredici coltellate. Orrore all’alba nel parcheggio

A sostenerlo, attraverso gli avvocati Lucrezia e Alberto Maria Onori, sono la moglie e il figlio di Salvatore Postiglione, il capo operaio ucciso a coltellate. Non crediamo alla ipotesi di una rapina finita male. (ilmessaggero.it)

Così in base alle prime ricostruzioni degli inquirenti sarebbe stato ucciso Salvatore Postiglione, il muratore napoletano di 56 anni, trovato morto all’alba di oggi in un parcheggio della zona industriale della Paciana, di fronte alla sede della Cisl, alla periferia di Foligno (LA NAZIONE)

La vittima, da oltre vent’anni residente a Foligno, aveva raggiunto in auto il parcheggio di via La Louviere, di fronte all’omonimo condominio, per attendere i colleghi con i quali sarebbe dovuto andare in cantiere. (LA NAZIONE)