Caso Pandoro, Chiara Ferragni e Codacons si accordano
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Chiara Ferragni devolverà in beneficenza 200’000 euro a favore di un ente dedicato al supporto delle donne vittime di violenza, oltre a versare una somma per risarcire i consumatori rappresentati dal Codacons e dall’Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi in seguito alla ben nota vicenda del pandoro “Pink Christmas”, che aveva fatto finire la 37enne sul registro degli indagati con l’accusa di truffa. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Ne parlano anche altri media
Chiara Ferragni e il Codacons fanno pace. I soldi verranno donati a favore di un ente dedicato al supporto delle donne vittime di violenza. (Il Giornale d'Italia)
L'accordo prevede un risarcimento ai consumatori che avevano preso parte all'azione legale contro l'imprenditrice digitale: ma quanto riceveranno come indennizzo dalla stessa Chiara Ferragni? (ilmattino.it)
Se il 2024 è stato un anno difficile e complesso per Chiara Ferragni, il 2025 appare pieno di speranza. "Guardare positivamente al futuro". (DiLei)
Caso Pandoro, accordo tra Chiara Ferragni e Codacons 28 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
A distanza di un anno dall'inizio della vicenda nota come Pandoro-gate, Chiara Ferragni e il Codacons sono giunti a un accordo. Chiara Ferragni e il Codacons avrebbero raggiunto un accordo in merito al caso del Pandoro-gate, che ha travolto l'influencer lo scorso dicembre, facendo crollare la sua immagine pubblica e parte del suo impero finanziario. (ComingSoon.it)
In base a questo accordo, l'influencer si impegna a risarcire i consumatori che si sono sentiti ingannati dall'acquisto del pandoro "Pink Christmas" e dalle sue uova di Pasqua “solidali”. Oltre al risarcimento, Ferragni donerà 200.000 euro a un ente che sostiene le donne vittime di violenza, e, in cambio, il Codacons ritirerà la querela presentata nei suoi confronti. (Torino Cronaca)