Bove: "Andrei a giocare all'estero, non voglio mollare! Inconcepibile per me smettere"

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"Ora mi sento bene. Sanremo mi è servito, avevo bisogno di rivivere quell'ansietta che mi fa stare bene. Sono una persona dipendente dall'adrenalina e rivivere certe emozioni, che non posso più avere in campo, è importante. Ero convinto di raccontare la mia storia nonostante sia una persona riservata perché volevo far capire la mia vicinanza ad un determinato tipo di persone che vivono la mia stessa situazione da soli. (Fantacalcio ®)

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La legge italiana non permette di giocare a calcio con il defibrillatore ma non è una questione medica; per questo motivo all’estero certi Stati consentono la pratica agonistica. Lo ha detto il centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove, intervistato durante un episodio del podcast “Passa dal BSMT” con Gianluca Gazzoli. (Calcio e Finanza)

Lo scorso 1 dicembre, al 16esimo minuto della partita tra i viola e l’Inter, il calciatore ha accusato un malore cardiaco prima di crollare sul terreno di gioco. Ospite di Passa dal BSMT, il podcast curato da Gianluca Gazzoli, il centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove è tornato sull’episodio che gli ha cambiato la vita. (Il Fatto Quotidiano)

Edoardo Bove si racconta a La Gazzetta dello Sport nel podcast di Gianluca Gazzoli. (Viola News)

Ex Roma | PAROLA DI EX Bove: "L'idea di smettere di giocare a calcio per me è inconcepibile"

Quello che è certo è che - stante l'attuale regolamentazione - il 22enne centrocampista romano non potrà esercitare la sua professione sui campi italiani, laddove invece all'estero (vedansi i casi di Eriksen e Blind) è consentito giocare a calcio con un defibrillatore cardiaco impiantato sotto pelle. (Fanpage.it)

TORINO -E' appena uscita la puntata del podcast ‘ Passa dal BSMT ' con ospite Edoardo Bove , che si è raccontato a 360 gradi, parlando del malore che lo ha colpito e della nuova vita con il defibrillatore oltre lo sport. (Tuttosport)

“Ora mi sento bene. Sanremo mi è servito, avevo bisogno di rivivere quell’ansietta che mi fa stare bene. Sono una persona dipendente dall’adrenalina e rivivere certe emozioni, che non posso più avere in campo, è importante. (Tuttoasroma.it)