David Lynch ha un'enfisema «ma non smetterò di girare»

David Lynch ha un'enfisema «ma non smetterò di girare»
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«Il piacere ha un prezzo»: il regista americano David Lynch ha confermato di soffrire di enfisema, una malattia polmonare, a causa di «anni passati a fumare», ma ha rassicurato i suoi fan che non andrà «mai in pensione». Dopo un inno lynchiano al tabacco, al suo odore e al gesto di accendersi una sigaretta, il regista 78enne riconosce in un post su X che «il piacere ha un prezzo» e che, per lui, il prezzo da pagare è questa malattia che porta alla distruzione degli alveoli polmonari e provoca una repentina mancanza di respiro. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

La diagnosi della malattia polmonare ha confinato Lynch a casa, incapace di muovere non più che pochi passi senza perdere il fiato ed esitante a tornare al lavoro per paura di prendere il Covid. NEW YORK. (Il Centro)

Ho preso l’enfisema per aver fumato così a lungo e quindi sono costretto a rimanere a casa, che mi piaccia o no… E ora, a causa del COVID, sarebbe molto grave per me ammalarmi, anche solo di un raffreddore. (BadTaste.it Cinema)

«Sono pieno di felicità e non andrò mai in pensione». L’intervista rilasciata da David Lynch alla rivista britannica Sight and Sound ha provocato molta preoccupazione tra i fan del visionario regista 78enne americano. (Open)

Enfisema polmonare: cos'è, quali sono le cause e i trattamenti della patologia di David Lynch

Oggi è stato reso noto che a David Lynch è stato diagnosticato un enfisema, che lo ha costretto al riposo e che probabilmente gli renderà molto difficile continuare a dirigere nuovi progetti in prima persona. (IlCineocchio.it)

In un’intervista concessa a Sight and Sound per il numero in uscita a settembre, David Lynch ha raccontato di avere un enfisema polmonare e di non potere più uscire di casa: «Sono bloccato, che mi piaccia o no. (Rivista Studio)

L'enfisema polmonare è tra le patologie croniche più serie provocate (anche) dal fumo di sigaretta, che altera e distrugge gli alveoli fino a provocare la fame d'aria. (Fanpage.it)