Per l'Europa. Sì era una piazza e non un salotto
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Una piazza che spiazza. Tanto per cominciare, una piazza del Popolo così piena non si vedeva da decenni. E non si era mai vista una piazza così visibilmente generazionale: erano quasi tutti over 40. Ma la smentita più spiazzante raggiunge chi si aspettava una piazza salottiera. Ombelicale. Un talk show all’aria aperta. E invece i vip chiamati ad animarla hanno rinunciat… (L'HuffPost)
Ne parlano anche altre testate
“È la giornata di un’unione per l’Europa. “Come ho già detto in altre occasioni, io credo che questa sia una guerra che, che ci piaccia o meno, vada combattuta per il bene dell’Europa. (LAPRESSE)
Roma, 15 mar. Noi come Partito democratico ci siamo, ci siamo con lo spirito federalista che si richiama allo spirito di Ventotene, che vuole sfidare i nazionalismi, che vuole riuscire a far superare l’unanimità con i veti e gli egoismi nazionali che hanno fino a qui tenuto sempre a freno il progetto europeo”. (Agenzia askanews)
"Abbiamo queste due parole preziose tra le mani, pace e libertà, ma non sappiamo bene come usarle senza che cadano a terra, e si rompano, e ci restino solo i cocci. Noi siamo la domanda che consegniamo a noi stessi, a chi ci governa, a chi ci rappresenta nel Parlamento italiano e in quello europeo. (Tiscali Notizie)
Quel Jovanotti che vent’anni fa coi compari Ligabue e Pelù mandava quella patetica canzoncina contro le armi, “Il mio nome è mai più” e oggi marcia sbilenco per il riarmo della Baronessa Spingarda che deve inventarsi sempre qualche affare colossale. (Nicola Porro)
Siamo in tante e siamo diverse. Siamo in tanti. Evviva! (la Repubblica)
"Siamo un popolo" È gremita di gente piazza del Popolo a Roma per la manifestazione sull'Europa, lanciata da Michele Serra. Tante le bandiere dell'Unione europea e della Pace, portate dalle migliaia di persone appartenenti a diverse organizzazioni politiche e sociali che hanno aderito all'evento. (Today.it)