Curve e criminalità, il gip di Milano: “Tra ultrà e ‘ndrangheta legami preoccupanti”

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Il Dispaccio INTERNO

I “contatti” tra “esponenti della Curva Sud” e “ambienti della criminalità organizzata calabrese” dimostrano un “progressivo avvicinamento tra delinquenza da stadio e ‘ndrangheta, che lascia pensare a sviluppi preoccupanti” e che conferma la “estrema pericolosità” del gruppo “capeggiato” da Luca Lucci, che può “avvalersi di legami di così rilevante spessore”. Lo scrive il gip di Milano Domenico Santoro nell’ordinanza, notificata oggi dalla Squadra mobile milanese nell’inchiesta dei pm Storari e Ombra, con cui è stato disposto il carcere per il capo ultrà rossonero, già detenuto da fine settembre, e stavolta per l’accusa il tentato omicidio del 2019 di Enzo Anghinelli, anche lui ultrà milanista. (Il Dispaccio)

Se ne è parlato anche su altre testate

Coperture della 'ndrangheta per difendersi dall'assalto del «rivale» Domenico Vottari che voleva scalare il feudo della Sud della coppia Lucci-Lombardi. È lo scenario che emerge nella nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Domenico Santoro nei confronti del capo ultrà rossonero Luca Lucci, già in carcere da fine settembre per l'inchiesta «Doppia curva» e per droga (18 novembre), nelle indagini sul tentato omicidio di Enzino Anghinelli, il tifoso rossonero vittima di un agguato il 12 aprile 2019 in via Cadore a Milano (Corriere Milano)

È la nuova accusa, contenuta in un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere, a carico del capo ultrà della curva Sud del Milan, Luca Lucci, già arrestato il 30 settembre scorso nell’inchiesta della Dda di Milano sulle curve di San Siro con l’imputazione di associazione per delinquere finalizzata ad una serie di aggressioni ed estorsioni, nonché colpito anche da misura cautelare il 18 novembre in un’indagine su un maxi traffico di droga. (Calcio e Finanza)

Tentato omicidio dell'ultrà milanista Enzo Anghinelli nel 2019. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Luca Lucci, terzo arresto in due mesi. L’ex capo ultrà del Milan “mandante dell’agguato ad Anghinelli”

Luca Lucci, 43 anni, conosciuto come "la belva" e leader degli ultrà della Curva Sud del Milan, è stato raggiunto da una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per il tentato omicidio di Enzo Anghinelli, avvenuto nel 2019. (leggo.it)

Lo… (Il Vibonese)

Che questa volta è accusato, "quanto meno quale mandate", del tentato omicidio di Enzo Anghinelli, avvenuto il 12 aprile 2019 a Milano. Lucci era indagato a piede libero mentre uno dei due presunti autori dell'agguato a mano armata, Daniele Cataldo, era stato sottoposto il 17 ottobre 2024 a fermo di indiziato di delitto dalla Squadra mobile di Milano. (IL GIORNO)