Attesa per la decisione della Consulta sul fine vita
Articolo Precedente
Articolo Successivo
C'è attesa per la decisione della Consulta chiamata a esprimersi nelle prossime ore (e per la quarta volta) sul fine vita . Il caso trattato in udienza pubblica riguarda una paziente oncologica e un malato di Parkinson, accompagnati tre anni fa in Svizzera a morire da Marco Cappato , tesoriere dell'associazione Luca Coscioni. La Corte costituzionale dovrà sciogliere i dubbi di costituzionalità sollevati dal Tribunale di Milano sull' articolo 580 del Codice penale nella parte in cui prevede «la punibilità della condotta» per chi aiuta al suicidio medicalmente assistito una persona affetta da una patologia irreversibile, ma non tenuta in vita attraverso trattamenti di sostegno vitali . (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri media
ANSA (Avvenire)
Nel 2019 sul caso Cappato-Dj Fabo la Consulta stabilì che l’assistenza al suicidio non è perseguibile penalmente in presenza quattro requisiti: una patologia irreversibile, la capacità di intendere e volere del paziente, l’esperienza di una sofferenza intollerabile e la necessità che il paziente dipenda da trattamenti di sostegno vitale. (TGR Lombardia)
Nel corso dell'udienza pubblica è stato spiegato come l'ordinanza di Milano - sui casi di Elena e Romano - fosse precedente di un mese della decisione della Consulta sul caso di Firenze (Il Fatto Quotidiano)
Si è espresso così Ruggero Di Martino al palazzo della Consulta in rappresentanza della presidenza del Consiglio. "Qui si sta parlando di una norma penale che tutela il diritto alla vita in modo adeguato", ha detto l'avvocato in merito all'articolo 580 del codice penale ascolta articolo (Sky Tg24 )
Per l'Avvocatura dello Stato, intervenuta in giudizio in rappresentanza della presidenza del Consiglio, la questione legata dal gip di Milano sull'articolo 580 del codice penale va dichiarata "inamissibile o manifestamente infondata". (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La nuova sentenza della Corte Costituzionale sul suicidio assistito arriverà soltanto tra qualche settimana. (la Repubblica)