Red Bull nel mirino della Fia per il trucco sull'altezza, che succede al Gp di Austin. I rivali accusano: «È irregolare»
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Il Gp di Austin negli Usa si è aperto con una fragorosa polemica. La Red Bull è di nuovo al centro della bufera, stavolta per ragioni tecniche. La macchina di Verstappen e di Perez infatti è dotata di un dispositivo che consente di modificare l'altezza del fondo nel punto chiamato T-Tray, l'ingresso del pavimento. Una trovata che contribuirebbe a migliorare le prestazioni, è una questione complessa e piena di cavilli. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Un trucco che, soprattutto con le vetture ad effetto suolo, potrebbe essere piuttosto impattante. (Sky Sport)
È la Red Bull il team al centro del mirino per un sistema che consentirebbe di intervenire sull'altezza da terra della propria monoposto in regime di parco chiuso: è stata la stessa scuderia a ammettere l'esistenza di un dispositivo capace di intervenire sul cosiddetto tea-tray, il vassoio alla fine dell'abitacolo che di fatto costituisce l'inizio del fondo della vettura. (Automoto.it)
Nuovi inquietanti sospetti in Formula 1 alla vigilia del GP degli Stati Uniti: una delle scuderie in griglia utilizzando un arguto trucco avrebbe violato più volte il regime di parco chiuso nel corso del Mondiale 2024 modificando di nascosto la monoposto quando non era permesso dal regolamento. (Fanpage.it)
La Formula 1 torna in pista sul circuito delle Americhe di Austin, in Texas, che darà il via agli ultimi sei appuntamenti stagionali in sole otto settimane. (Formu1a.uno)
ESCLUSIVA LALAZIOSIAMONOI.IT - L'amore è così, arriva quando meno te lo aspetti. C'è chi... (La Lazio Siamo Noi)
A cura di Fabrizio Rinelli (Fanpage.it)