Femminicidio a Roma, donna uccisa a colpi di fucile a canne mozze in strada. Il killer è l'ex compagno: si è costituito
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Si è costituito l'uomo che ha ucciso una 50enne a Roma a colpi di fucile a canne mozze sparati a bordo di una Smart. Si tratta dell'ex compagno della donna, una fisioterapista. Il femminicidio è avvenuto nel primo pomeriggio di giovedì in via degli Orseolo all'altezza del civico 36 a Casetta Mattei. La vittima, Manuela Petrangeli, lavorava nella casa di cura Villa Sandra e aveva appena ottenuto un contratto stabile. (Corriere Roma)
Se ne è parlato anche su altri media
A Roma in via degli Orseolo al numero civico 36 c’è un nugolo di palazzi bassi color mattone e alcuni che tendono al rosa. Poi c’è un’area recintata vuota, inaspettata nel caos della capitale. (left)
Dai primi accertamenti è questo il profilo che sta emergendo di Gianluca Molinaro, l’uomo che ha ucciso Manuela Petrangeli con due colpi di un fucile a canne mozze prima di costituirsi, convinto dalla madre del primo figlio. (Il Fatto Quotidiano)
Una professionista, precisa e volenterosa». «L’avevano stabilizzata contrattualmente da poco», raccontano amici e colleghi. (La Stampa)
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Sono stati proprio i colleghi a prestare i primi soccorsi alla donna. Entrambe lavorano come fisioterapiste nella clinica Villa Sandra, che dista poche centinaia di metri. (ilmessaggero.it)
Manuela non c’è più e il pianto di una madre dietro le finestre al primo piano dei lotti popolari di Primavalle non può passare inosservato. «Maledetto, maledetto da Dio», grida mamma Patrizia accudita da parenti e amici. (ilmessaggero.it)
Il turno di lavoro appena concluso come fisioterapista nella casa di cura Villa Sandra in zona Portuense a Roma, dove aveva raggiunto da poco la tranquillità di un lavoro stabile. La telefonata al figlio di 9 anni che l’attendeva: «Amore, adesso mamma viene a prenderti» a casa dei nonni. (Avvenire)