Quando Italo Calvino scelse Torino, scontrosa e di poche parole come lui

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Indeciso tra Milano e Torino, riflette a lungo e alla fine decide di investire su Torino. Il suo baricentro sarà Einaudi, a Milano non esiste niente di simile. È una scelta precisa. La città gli piace perché un po’ gli somiglia, scontrosa, di poche parole, dedita all’etica del fare delle botteghe artigiane. C’è in lui qualcosa del Faussone della Chiave a stella di Primo Levi, un montatore di gru in giro per il mondo, curioso di casi e personaggi, concreto e scettico. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Nel panorama culturale italiano pochi nomi brillano con la stessa luminosità di Italo Calvino. In occasione del centenario della sua nascita, l’Italia ha emesso un francobollo commemorativo per onorare il ricordo e l’eredità di questo eccezionale scrittore. (Culture)

Il francobollo - stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente - reca un bozzetto di Gaetano Ielluzzo. La vignetta raffigura lo scrittore appoggiato, idealmente, sulle pagine di uno tra i suoi più famosi romanzi, "Il barone rampante" (Adnkronos)

Tra le case più amate di Italo Calvino ce n’era una in Toscana, dove trascorreva tutte le estati insieme alla moglie Esther Judith Singer. Un luogo stupendo che ancora oggi incanta e rapisce, la pineta di Roccamare a Castiglione della Pescaia. (Proiezioni di Borsa)

In che altro modo definire un autore che scrive, nell’incipit di Se una notte d’inverno un viaggiatore, al lettore in procinto di leggere il suo romanzo: «Rilassati. (ilmessaggero.it)

Una patologia che però dona anche benefici, visto che permette di rinfrescare memorie appannate o di conoscere nuovi orizzonti culturali. E in effetti il profluvio di letture, pièce, immagini e amarcord che sono in giro per il mondo in occasione di questo centenario dalla nascita di Calvino non può che essere un toccasana sociale, visti i tempi «barbari» che viviamo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Martina Franca Domenica 15 ottobre 2023 (il Tacco di Bacco)