Petardi e coma etilico: il Capodanno fuori legge dei giovanissimi
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Un Capodanno da ricordare a Sulmona e in Alto Sangro dove tra multe per l’esplosione non consentita di petardi e ricoveri in ospedale per eccesso di alcol, polizia e medici del 118 sono stati costretti ad intervenire nei confronti di giovanissimi. Ospiti di una casa famiglia quelli che a Sulmona hanno violato l’ordinanza sindacale di esplodere petardi durante la notte di Capodanno e per questo sono stati multati con una sanzione di 50 euro. (ilGerme)
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Il giovane aveva a disposizione altri 14 artifizi della stessa tipologia. A pochi passi dalla galleria Umberto I, stava per far esplodere 10 «cipolle». (ilmattino.it)
Avevano in auto dieci chilogrammi di botti e fuochi pirotecnici. Difficile credere che fossero tutti per il loro Capodanno. Così i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro hanno sequestrato la merce e denunciato tre giovani campani di 18, 21 e 39 anni, per detenzione a fini di vendita di materiale pirotecnico senza licenza rilasciata dalla prefettura. (ilGerme)
È questo il bilancio di una maxi operazione condotta a dicembre dai finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, anche alla luce delle indicazioni ricevute dal prefetto Michele di Bari, in sede di Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, allo scopo di garantire la sicurezza dei cittadini in vista delle del Capodanno (La Repubblica)
Nasconde nel box 3 chili di droga e 40 di fuochi d'artificio, in manette 47enne nel quartiere Bagnoli a Napoli. (La Repubblica)
La parola d’ordine è “tolleranza zero”. A poche ore dalla mezzanotte di oggi si intensificano i controlli e i sequestri contro la vendita di botti illegali a Napoli e in provincia. (ilmattino.it)
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