Gli infettivologi: "La Senna potrebbe mietere nuove vittime"

L’atleta belga Claire Michel, ricoverata per escherichia coli, potrebbe essere solo la prima “vittima” della Senna. A lanciare l’allarme sono gli infettivologi che hanno redatto l’ultimo report sulle allerte sanitarie mondiali della Società internazionale delle malattie infettive (Isid). "La Svizzera ha segnalato che un triatleta che aveva gareggiato nella Senna ha avuto una infezione allo stomaco”, si legge nel report. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Aumentano i casi di atleti che hanno gareggiato nella Senna ai Giochi di Parigi 2024 che si sono ammalati dopo la triatleta belga Claire Michel, altri due triatleti svizzeri hanno sintomi compatibili con l'infezione intestinale, ma per Anne Descamps, portavoce del Comitato organizzatore di Parigi2024 "la Senna è balneabile e le gare possono avere luogo". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Questo tuffo nella Senna non s’ha da fare, diceva qualcuno alla vigilia delle Olimpiadi di Parigi e ora i fatti sembrano dargli ragione. (L'HuffPost)

I Giochi Olimpici di Parigi 2024 fanno discutere da giorni già per diversi motivi e situazioni venutesi a creare e una di queste è l'inaspettato inquinamento del fiume Senna: infatti, le acque parigine hanno già causato un malessere alla triatleta belga Claire Michel, ricoverata in ospedale da quattro giorni per una brutta infezione allo stomaco causata dal batterio Escherichia coli (SiViaggia)

Non è la prima volta che accade, dall’inizio delle Olimpiadi. Nei giorni scorsi, a causa della scarsa qualità dell’acqua, erano più volte stati annullati gli allenamenti del triathlon. (OglioPoNews)

Così, sul suo profilo Instagram, la triatleta belga Claire Michel, 35 anni, messa ko da un malore che ha portato il Comitato belga al ritiro di tutta la squadra dalla gara del triathlon misto. "Sto ricevendo buone cure e sto recuperando, sono solo molto dispiaciuta per la squadra e di finire così l'Olimpiade". (il Dolomiti)

Gli allenamenti previsti oggi nella Senna per le gare di nuoto in acque libere sono stati annullati a causa di acqua considerata "non adatta per nuotare" dagli organizzatori. Questo è il quinto allenamento cancellato dall'inizio dei Giochi, dopo che i primi quattro riguardavano il triathlon, la cui gara maschile era stata rinviata di un giorno per lo stesso motivo. (ilmessaggero.it)