Vaccino Covid, Louisiana, Mississippi e Utah fanno causa a Pfizer e si aggiungono a Texas e Kansas: "Nascosti effetti avversi e morti"

Vaccino Covid, Louisiana, Mississippi e Utah fanno causa a Pfizer e si aggiungono a Texas e Kansas: Nascosti effetti avversi e morti
Il Giornale d'Italia SALUTE

Sono ben cinque gli stati americani che hanno fatto causa a Pfizer per il suo vaccino Covid. Oltre ai già citati Texas e Kansas, si sono aggiunti Louisiana, Mississippi e Utah. Le critiche che vengono mosse, anche se ancora è difficile ancora andare nello specifico, sono le stesse: aver nascosto effetti avversi come miocardite, pericardite, complicazioni durante la gravidanza e morti improvvise, scegliendo deliberatamente di non comunicarli al pubblico. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Il virus dell’influenza aviaria ad alta patogenicità (highly pathogenic avian influenza) A(H5N1) sta suscitando un certo allarme per diverse ragioni, fra cui lo spiccato neurotropismo, ossia la tendenza del virus a concentrarsi soprattutto all’interno del tessuto nervoso, e la sua conseguente capacità di causare danni neurologici in numerose specie di uccelli e di mammiferi sia domestici che selvatici. (Galileo)

Coleman e Ian G. I due scienziati statunitensi hanno analizzato la diffusione delle infe… (la Repubblica)

Fatta eccezione per la nicchia degli addetti ai lavori, abbiamo scoperto la sua esistenza nel 2003, quando per la prima volta ha scatenato un allarme a livello globale. Ma anche adesso, dopo più di due decenni, periodicamente torniamo a sentirne parlare nei media, con toni più o meno preoccupati. (Cure-Naturali.it)

Influenza aviaria, i gatti sono più in pericolo dei cani. E ora i riflettori sono puntati sui topi

Come viene riportato anche The Exposè, "il governo del Regno Unito ammette che i bambini vaccinati contro il Covid hanno il 4.423% in più di probabilità di morire per qualsiasi causa e il 13.633% in più di probabilità di morire di Covid rispetto ai bambini non vaccinati". (Il Giornale d'Italia)

L’influenza aviaria H5N1, già nota per la sua pericolosità per pollame e uccelli selvatici, rappresenta una minaccia in aumento anche per i gatti domestici. Un recente studio condotto da ricercatori dell’Università del Maryland ha rilevato un preoccupante incremento dei casi di contagio nei felini, con un tasso di mortalità del 67%. (Virgilio Notizie)

Ha fatto molto preoccupare la scoperta del virus nel latte delle mucche infette, il che ha portato l'Oms a consigliare di non bere o utilizzare il latte crudo. L'attuale epidemia di influenza aviaria sta prendendo pieghe inaspettate. (La Stampa)