Con TAWAVE la formazione d’impresa arriva a Taranto
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Fare a Taranto formazione aziendale di altissimo livello giocando con i mattoncini Lego con esperti di livello nazionale! È una delle tante scommesse che hanno vinto le straordinarie donne dell’associazione tutta al femminile "surfHers" e dell’Agenzia di Branding Larry Agency che, nella suggestiva cornice del Mon Rêve Ecogreen Resort, hanno organizzato TAWAVE 2024, il primo business retreat a Taranto su innovazione e digitalizzazione delle imprese. (Tarantini Time Quotidiano)
Ne parlano anche altre fonti
L’esito della riunione sull’ex Ilva era prevedibile: il governo ha raccontato ai sindacati dei metalmeccanici quello che sapevano già tutti. Nessuna nota rilevante, né rassicurazioni sulla vendita integrale degli impianti. (Il Fatto Quotidiano)
È iniziata a Palazzo Chigi la riunione fra governo e sindacati sull'Ex Ilva di Taranto. (LA STAMPA Finanza)
Nuovo vertice romano sull'ex Ilva, ieri sera 30 ottobre, presso la Sala Verde di Palazzo Chigi, dove si è svolto l’incontro di aggiornamento sulla vertenza Acciaierie d'Italia, tra il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, il Ministro Urso, il Ministro Picchetto Fratin, il Ministro Calderone, il Ministro Giorgetti (in collegamento), i Commissari straordinari e i Segretari generali di FIM, FIOM, UILM, Uliano, De Palma, Palombella. (tarantobuonasera.it)
Un traguardo necessario anche per valorizzare l’asset, in attese dell’assegnazione degli impianti”. “Il ritorno in marcia dei due altiforni servirà a incrementare cercando di raggiungere la massima capacità produttiva di ghisa alla soglia dei 5 milioni nel 2025. (Il Giornale d'Italia)
I pretendenti in corsa, la vendita, spezzatino sì o no?, il processo di decarbonizzazione, la liquidità in cassa, il rilancio produttivo dopo una chiusura d’anno che sarà al minimo storico. Il bando di gara è stato lanciato dai Commissari straordinari di Acciaierie d’Italia a fine luglio, il 20 settembre si è chiusa la prima fase per raccogliere le manifestazioni di interesse dei potenziali investitori (al momento una quindicina) e ora siamo nel pieno del secondo step: è stata aperta la ‘data-room’ dell’azienda e gli interessati hanno tempo fino al 30 novembre per scandagliarla e, in base a quella, decidere se avanzare o meno una proposta vincolante. (Adnkronos)
Ilva in Amministrazione Straordinaria (AS), DRI d’Italia SpA (società con un capitale sociale di 35 milioni di euro e controllata al 100% da Invitalia a sua volta controllata dal MEF) e Acciaierie d’Italia in Amministrazione Straordinaria (AdI in AS) hanno infatti annunciato la sottoscrizione di un Memorandum of Understanding (MoU), che “sancisce formalmente il percorso di collaborazione per la realizzazione di un impianto di riduzione diretta da 2.5 milioni di ton/anno nello stabilimento di Taranto”. (Corriere di Taranto)