Torna in camera iperbarica la piccola sopravvissuta alla tragedia di San Felice a Ema
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La bambina di sei anni ricoverata da ieri al Meyer di Firenze dopo la tragedia nella villa di San Felice a Ema è tornata nella camera iperbarica. Lo si apprende da fonti ospedaliere. Le condizioni della piccola sarebbero stazionarie, ma rimane grave. Nella villa sono morti, forse a causa di una caldaia malfunzionante, i genitori della piccola e il figlio del padre. Sono arrivati anche alcuni familiari, parenti del padre, che sono stati informati dai medici sulle condizioni sanitarie della bambini e si sono resi disponibili a supportarla. (gonews)
Ne parlano anche altre fonti
Ha destato profonda impressione anche a Poggio a Caiano la tragedia avvenuta ieri a San Felice a Ema, alle porte di Firenze, con una famiglia rimasta vittima del monossido di carbonio che ha ucciso il padre, la madre e un ragazzino di 11 anni, con la sorellina di 6 ricoverata in condizioni disperate al Meyer di Firenze. (notiziediprato.it)
«Voglio adottare la piccola sopravvissuta» sono queste le parole strazianti di Claudia, madre di Elio, il bambino di 11 anni ucciso dal monossido di carbonio a San Felice a Ema, sulle colline di Firenze, insieme al padre Matteo Racheli, 49 anni, e alla compagna dell’uomo, Margarida Alcione, 46 anni, di origini brasiliane. (ilmessaggero.it)
– “Mamma, non mi sento bene, mi gira la testa”. Nell’ultima telefonata di mercoledì sera, Elio aveva manifestato alla madre un po’ di malessere. (LA NAZIONE)
, probabilmente in occasione di una ristrutturazione di una bella villa in stile toscano sulla collina di Poggio Imperiale. Ma a parte le certificazioni del collaudo, risalenti appunto a più di cinque anni fa, la squadra mobile della questura di Firenze non ha trovato altra documentazione che attesti le revisioni annuali dell’impianto imposte dalla legge. (LA NAZIONE)
La piccola di 6 anni, Ainho Di Fatima Acheli, è l’unica sopravvissuta. Elio Racheli, 49 a… (La Repubblica Firenze.it)
Spuntano nuovi dettagli sulla tragedia di San Felice a Ema (Firenze). Forse la caldaia malfunzionante potrebbe essere la causa della morte del 49enne Matteo Racheli, suo figlio Elio di 11 e la compagna Margarida Alcione, 46enne di origine sudamericana - mentre la bimba di 6 anni è ancora ricoverata in condizioni gravissime. (leggo.it)