Schillaci, Donadoni: "In apprensione per lui, spero si risolva per il meglio"

Il pensiero rivolto all'ex compagno di Nazionale, ricoverato in serie condizioni all'ospedale di Palermo “Siamo tutti in apprensione per Totò Schillaci, mi auguro che tutto si risolva per il meglio“. È il pensiero, ai microfoni di Radio anch’io Sport su Radiouno, che Roberto Donadoni rivolge all’ex compagno di Nazionale, ricoverato in serie condizioni all’ospedale di Palermo. LaPresse (LAPRESSE)

La notizia riportata su altri giornali

Bologna, c'è Sartori in scadenza. Ansia per Schillaci. Parla Spalletti pre-Israele, Kostic al Fenerbahce (TUTTO mercato WEB)

La dolorosa riapparizione di Totò Schillaci, dopo un lunghissimo e dignitoso silenzio post carriera, coincide con l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Da anni sta lottando con un tumore, fino a qualche mese fa sembrava addirittura che il male fosse stato sconfitto, ma da ieri la situazione sarebbe improvvisamente precipitata. (Il Messaggero Veneto)

Su Gazzetta la situazione legata a Totó Schillaci. Il bomber nato a Palermo il 1° dicembre 1964 prima della sua partecipazione, insieme alla moglie Barbara, a Pechino Express 2023 aveva raccontato a SportWeek la sua battaglia per la vita. (Tutto Juve)

Totò Schillaci è tornato a combattere contro il tumore al colon, che lo aveva già colpito qualche anno fa. Attualmente ricoverato in ospedale, Schillaci affronta una delle neoplasie più comuni in Italia: il tumore del colon-retto, infatti, è il secondo per incidenza, con circa 50.000 nuove diagnosi nel 2023, secondo il rapporto "I numeri del cancro", subito dopo il tumore al seno. (ilmessaggero.it)

Le condizioni di Totò Schillaci continuano a richiamare le reazioni di tutto il mondo del calcio. L'ex calciatore della Juventus, indimenticabile protagonista di Italia '90, è attualmente ricoverato nel reparto di Pneumologia dell'ospedale. (Tutto Napoli)

«Sei guarito, riprenditi la tua vita», gli fu detto. E Totò Schillaci, il bomber delle Notti Magiche del Mondiale sfuggito per un soffio nel ’90, 60 anni ancora da compiere, partì, zaino in spalla, con la moglie Barbara. (Corriere della Sera)