Tony Effe, da autore misogino a paladino della libertà: Capodanno disertato dai big solidali con il rapper
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Il dissing perfetto quello tra il sindaco Gualtieri e Tony Effe. E a vincere non sembra essere il primo cittadino di Roma (alias il suo assessore ai grandi Eventi Alessandro Onorato) che dopo aver ingaggiato il rapper per il concertone di Capodanno al circo Massimo, lo ha fatto scendere dal palco cedendo alle pressioni di chi pensa che non sia un buon esempio per i testi delle sue canzoni misogin… (La Stampa)
Su altre fonti
Concerto di Capodanno, il sindaco Gualtieri respinge le accuse di censura «A Roma in questi tre anni hanno suonato tantissimi artisti, di ogni genere e provenienza. Roma è e resta una città aperta e libera, che ama l'arte e la musica in tutte le sue forme. (ilmessaggero.it)
Il Capodanno a Roma quest'anno sembra più un domino in caduta libera che una festa in piazza. Dopo l'annuncio del Comune di Roma sull'esclusione di Tony Effe, i cui testi hanno acceso le ire delle associazioni femministe, altri due grandi nomi della musica italiana hanno detto "no, grazie". (Torino Cronaca)
Scandaloso che Jovanotti si metta a difenderlo, per il mio caso nessuno ha mosso un dito". Il caso di Tony Effe, escluso dal concerto di Capodanno a Roma, continua a tenere banco. (Fanpage.it)
Il dissing col Campidoglio Il sindaco di Roma Roberto GualtieriMissing Credit Il rapper, al secolo Nicolò Rapisarda, era tra gli artisti di punta del concerto di Capodanno a Roma, prima che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gualtieri decidesse di cancellare la sua esibizione a causa, si sono giustificati dal Campidoglio, dei contenuti sessisti, violenti e misogini dei testi delle sue canzoni. (Luce)
Non si placa la polemica circa l’annullamento dell’invito, da parte del Comune di Roma, al trapper Tony Effe in vista del concerto di Capodanno. Il sindaco Gualtieri ha preso questa decisione giudicando il 33enne “divisivo” visti alcuni suoi testi misogini. (Tecnica della Scuola)
Tony Effe è stato escluso dal concerto di Capodanno a Roma dopo le polemiche per il suo invito all’evento capitolino. Il motivo delle critiche e polemiche contro il cantante è da ritrovare nei testi delle sue canzoni, definiti “violenti, misogini e sessisti”. (Corriere TV)