Bruno Pizzul: voce leggendaria e cuore grande legato a doppio filo con Ricadi (di cui era cittadino onorario) e Capo Vaticano

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Il Vibonese SPORT

È il giorno dell'ultimo saluto a Bruno Pizzul, la voce che ha accompagnato generazioni di italiani attraverso le emozioni del calcio. Oggi pomeriggio nel duomo di Cormons (Gorizia) si terranno i funerali dell'indimenticabile telecronista morto… (Il Vibonese)

La notizia riportata su altre testate

L’ex grande portiere parla ai microfoni del Tg 1 prima di rispondere alla telefonata che arriva dal Friuli. Avevamo sentito Dino venerdì scorso per gli auguri di rito per il suo 83º compleanno e lo avevamo aggiornato sulle condizioni di Pizzul. (Messaggero Veneto)

Il Primo maggio 2003, la Confraternita della Nocciola tonda Gentile di Langa nominò il giornalista e indimenticabile telecronista sportivo Bruno Pizzul, morto ieri a 86 anni, Ambasciatore della Nocciola nel mondo accogliendolo a Cortemilia e festeggiandolo nel giardino di palazzo Rabino, dove il ramo di nocciolo dell’allora gran maestro Luigi Paleari scese sulla sua spalla per il rito dell’intronizzazione. (La Stampa)

Cominciò con la Cormonese, poi nella Pro Gorizia. PAVIA Nato a Udine l’8 marzo 1938, Bruno Pizzul è stato anche un calciatore: non era molto forte ma la sua altezza lo rendeva un elemento importante e un punto di riferimento sul terreno di gioco. (La Provincia Pavese)

Bruno Pizzul, il commovente ricordo del figlio Fabio: "Con Baggio grande alchimia"

Data pubblicazione 6 Marzo 2025 (Valsassinanews)

«Chi era Bruno Pizzul? Un autentico narratore, con un lessico manzoniano. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“E’ un ricordo affettuoso di un papà che ho scoperto di dover condividere con tanti, perché l’ondata di affetto che stiamo ricevendo in questi giorni dimostra che è entrato nelle vite di tante persone, magari senza averlo cercato. (Virgilio)