L’esordio di Alessandro Giuli da ministro alla Camera: «Nomine last minute di Sangiuliano? Per niente offeso ma saranno modificate»

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All’esordio alla Camera da neo ministro della Cultura, Alessandro Giuli è intervenuto al question time su una interrogazione di Italia Viva sulla recente nomina di componenti della commissione ministeriale per la concessione di contributi per progetti cinematografici. Il ministro, che ha sostituito Gennaro Sangiuliano dopo le sue dimissioni per la vicenda Boccia – l’imprenditrice con cui aveva una relazione, che lo ha seguito in numerosi eventi da lui pagati ma alla quale è stata negata una nomina già promessa al ministero -, ha spiegato di non essersi sentito «affatto offeso dalle scelte fatte» da Sangiuliano. (Open)

La notizia riportata su altre testate

Il neo ministro della Cultura annuncia alla Camera che il decreto di Sangiuliano verrà "modificato e arricchito secondo i canoni di autorevolezza professionale e scientifica" in modo da rispettare le norme sull'equilibrio di genere (il Giornale)

Il neoministro, gessato e cravatta nera, pochette bianca, annuisce. Una stretta di mano con Franc… (L'HuffPost)

“Ci tengo a sottolineare che non mi sento affatto offeso dalle scelte e dall’azione dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano che mi ha preceduto”. (Il Fatto Quotidiano)

Commissione cinema, Giuli "Rivedrò nomine di Sangiuliano"

Il nuovo ministro della cultura, Alessandro Giuli, è entrato a palazzo Chigi subito dopo aver lasciato la Camera dove ha risposto a una interrogazione sulla commissione film del ministero. Uscendo da Montecitorio con il sottosegretario gianmarco mazzi, il ministro non ha rilasciato dichiarazioni nonostante le diverse domande dei cronisti. (la Repubblica)

Francesco Specchia, inviato e critico di Libero, indicato come membro della Commissione per il finanziamento dei film di interesse culturale, non accetta la proposta oggetto del decreto "last minute" dell'ex ministro Sangiuliano e si sfila dall'organismo selettivo del ministero. (L'HuffPost)

"Ci tengo a sottolineare che non mi sento affatto offeso dall'azione e dalle scelte dell'ex ministro Gennaro Sangiuliano, che mi ha preceduto, ma è proprio tale rispetto che mi induce a dirvi che io per primo, a poche ore dal mio insediamento, venerdì scorso, mi sono posto alcuni degli interrogativi che voi adesso mi avete rivolto, traendo, evidentemente, conclusioni differenti dalle vostre. (La Provincia di Cremona e Crema)