Giornata della Pace, il Vescovo: «Cominciamo a saldare per primi i debiti con una carezza, un sorriso, una telefonata, un’attenzione maggiore verso chi ci circonda»
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Guarda la photogallery completa Nella giornata di mercoledì 1° gennaio, solennità di Maria Madre di Dio e 58° Giornata mondiale della pace, l’attenzione è andata proprio a quel cambiamento, individuale e globale, necessario per arrivare a un cambiamento reale, una conversione nel segno della speranza al cuore dell’anno giubilare. Dopo l’Eucaristia presieduta alla 11 nella chiesa di San Sigismondo, a Cremona, con la comunità monastica Domenicana, alle 18 il vescovo Antonio Napolioni ha presieduto la Messa in Cattedrale: liturgia che è stata concelebrata dall’arcivescovo emerito di Gagnoa, in Costa d’Avorio, mons. (Diocesi di Cremona)
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Inizia così un messaggio inviato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella a a Papa Francesco. "Affinché, come Ella auspica, il 2025 possa essere un anno in cui 'cresca la pace', Vostra Santità suggerisce gesti urgenti e coraggiosi - aggiunge il capo dello Stato -. (Tiscali Notizie)
° gennaio 2025, la Chiesa celebra l’avvio del nuovo anno con la solennità di Maria Madre di Dio, nella 58ᵅ Giornata mondiale della Pace. Il tema scelto da papa Francesco è “Rimetti a noi i nostri debiti: concedici la tua pace“. (Diocesi di Trento)
Il sindaco Franz Caruso, insieme al presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Mazzuca, e ad una folta delegazione di amministratori e consiglieri comunali, ha ricevuto ieri pomeriggio nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, Achille Lauro. (Corriere di Lamezia)
Il primo giorno del nuovo anno, tutta l’Emilia-Romagna camminerà per la pace: per la prima volta, in occasione della 58esima giornata mondiale della pace indetta da Papa Francesco per dire basta a guerre e violenze, nove città della regione marceranno simbolicamente insieme e in modo coordinato grazie all’organizzazione delle associazioni pacifiste dei territori, portavoce di «un desiderio sempre più profondo nella comunità». (Corriere della Sera)
La marcia della Pace di Capodanno a Treviglio Il corteo è partito nel pomeriggio da Casa Margherita (in via Casnida, la nuova comunità alloggio che ospita 10 minori di età compresa tra 14 e 17 anni, che vivono una situazione di allontanamento familiare a seguito di un provvedimento dell’autorità giudiziaria minorile). (Prima Treviglio)
Un corteo rumoroso e colorato che ha attraversato le vie del centro della città fino a piazza San Lorenzo: in testa i bambini, guidati dalla Banda musicale di Rivarolo, dietro di loro un popolo chiassoso e convinto di italiani ed immigrati provenienti da tutti i quartieri della città che portava cartelli con i nomi di tutti i paesi - più di cinquanta - coinvolti in guerre e conflitti armati. (Primocanale)