Burioni: “I no vax senza sanzione sono i peggiori”

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Nordest24.it INTERNO

Roberto Burioni critica i no vax durante la pandemia Durante la trasmissione Che tempo che fa, il virologo Roberto Burioni ha attaccato senza mezzi termini i no vax che hanno disatteso l’obbligo di vaccinazione per la Covid-19. Questi individui, oltre i 50 anni, hanno messo a rischio la propria vita e quella della comunità, comportandosi in modo gravemente irresponsabile. Il condono delle multe previsto dal decreto Milleproroghe ha permesso loro di evitare sanzioni. (Nordest24.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I casi più eclatanti, emersi stamane durante le operazioni di voto nell'aula di Montecitorio, riguardano il contestato annullamento delle multe ai no vax e la cosiddetta norma anti-Renzi, quella che impedisce a deputati, senatori, europarlamentari e membri dell'esecutivo di percepire oltre 100 mila euro di consulenze da realtà con sede legale in Paesi extra Ue, pena l'esproprio della cifra da parte dello Stato. (Today.it)

Con un colpo di spugna il governo abolisce la multa di 100 euro per coloro che non hanno rispettato l’obbligo vaccinale. (Corriere della Sera)

Con un paradosso linguistico, il recente decreto-legge “milleproroghe” ha chiuso definitivamente la questione delle multe per chi si era sottratto all’obbligo della vaccinazione anti-Covid, deciso dall’esecutivo Draghi all’inizio del 2022. (Il Cittadino)

Manovra, maggioranza si spacca su multe ai "no-vax", in 7 di FI votano col Pd su ordine del giorno dem: "Eliminare il condono"

Tra le donne analizzate, 3.390 erano donne non vaccinate per il Covid, senza sintomi né test positivi per il virus, ma esposte indirettamente a persone vaccinate. (Il Giornale d'Italia)

Ma una decina di deputati di Forza Italia sceglie di votare contro il parere del governo su un documento presentato dal Pd con il q… E’ quasi un voto di testimonianza, visto che avviene sugli ordini del giorno alla manovra. (L'HuffPost)

La maggioranza si è dunque spaccata su questo tema, e non è una novità visto che ne giorni passati sia Ronzulli che Mulé avevano dimostrato la loro contrarietà alla scelta dell'esecutivo. In 7 di Forza Italia hanno votato col Pd. (Il Giornale d'Italia)