G20: si discute di guerre, clima e lotta alla fame
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Il Presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha aperto il vertice di lunedì con il lancio di un’alleanza globale per la lotta alla povertà e alla fame, con il sostegno di oltre 80 Paesi, oltre a banche multilaterali e grandi organizzazioni filantropiche. “La fame e la povertà non sono il risultato di una scarsità o di fenomeni naturali... sono il prodotto di decisioni politiche”, ha dichiarato Lula, che è nato in povertà ed è entrato in politica organizzando un sindacato di metalmeccanici. (rsi.ch)
La notizia riportata su altri giornali
Rio de Janeiro, 18 novembre 2024 Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata a Rio de Janeiro per partecipare al G20. Le immagini. / Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Meloni arriva al G20 a Rio de Janeiro (ilmattino.it)
Il colloquio ha permesso di verificare lo stato di attuazione del Piano d’Azione per la cooperazione rafforzata tra Italia e Canada, adottato nel corso dell’incontro dei due Leader al Vertice G7 di Borgo Egnazia. (Governo)
Al via il vertice G20 di Rio de Jianeiro, ospitato nel Museo di Arte Moderna della città brasiliana. Si svolgerà oggi e domani affrontando i problemi dello sviluppo globale anche in termini di energia e ambiente. (Liberoquotidiano.it)
A margine del G20 di Rio de Janeiro Giorgia Meloni ha incontrato il principe ereditario dell’Emirato di Abu Dhabi Sheikh Khaled bin Mohamed bin Zayed Al Nahyan. L’incontro, spiega una nota di palazzo Chigi, ha costituito l’occasione per fare il punto sulle relazioni bilaterali con particolare riferimento alle opportunità di investimento e alla cooperazione economica tra le due nazioni nei settori dell’energia, delle grandi infrastrutture di connessione e dell’intelligenza artificiale. (Il Sole 24 ORE)
PUBBLICITÀ I leader mondiali sono atterrati domenica a Rio de Janeiro, in Brasile, in vista del vertice del G20, nel corso del quale si discuterà in particolare di cooperazione e di politiche economiche. (Euronews Italiano)
A fronte di un imponente dispositivo di sicurezza per tutelare i 55 leader, i due giorni del G20 sono stati concessi a molti dei dipendenti carioca che, puntualmente, si sono riversati a Copacabana e Ipanema per “celebrare” le ferie inattese. (ilmessaggero.it)
