L’accettazione del re: Il tycoon ignora il copione e divaga

L’accettazione del re: Il tycoon ignora il copione e divaga
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il manifesto ESTERI

Durante il discorso di Trump di accettazione della nomina come candidato alle elezioni presidenziali del 2024, i repubblicani hanno esultato quando il tycoon ha ripetutamente affermato che Dio è il suo sostenitore numero uno. Ai fedeli elettori riuniti alla convention repubblicana di Milwaukee, tutto questo non sembrava un’esagerazione, e non solo perché il loro candidato alla presidenza è sopravvissuto a una pallottola che lo ha mancato di pochi millimetri, ma anche perché Trump sta vivendo un periodo di fortuna straordinaria, in cui gli va tutto bene, ma che potrebbe finire presto, e non solo a causa del possibile ritiro di Joe Biden (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

ROMA – Novanta minuti più recupero. La partita di Donald Trump è durata tantissimo. E mentre il candidato Repubblicano sul palco di Milwaukee chiudeva la convention del partito saltellando dal discorso sul gobbo – preparato dallo staff – alle sue irresistibili deviazioni, la gente in platea era prossima alla sfinimento. (Dire)

mgg/gtr (video di Stefano Vaccara)] Lo ha detto Donald Trump nel corso della convention repubblicana. (Tiscali Notizie)

Nella prima mezz’ora del suo discorso nella sera della chiusura della convention, Trump è sembrato un agnello, un politico rinato, in grado di mettere d’accordo un intero partito, di parlare di unità e di dire alla nazione, per la prima volta, «sono il presidente di tutti». (ilmessaggero.it)

Il "fenomeno Meloni" visto da Milwaukee. Giordano: "Ero da Trump per Ecr, tutti mi chiedevano di Giorgia"

Tra i punti principali del suo discorso di accettazione della nomination per la Casa Bianca ci sono l’unità del partito e del Paese, il pugno duro su Cina e Iran, il pieno sostegno a Israele e una pace negoziata in Ucraina. (Sky Tg24 )

Il candidato repubblicano alla Casa Bianca ha parlato per 93 minuti, battendo il suo stesso record del 2016 del più lungo discorso mai pronunciato ad una convention repubblicana. Ma di fatto Trump ha pronunciato due discorsi in uno. (Corriere della Sera)

A cogliere questo aspetto è stato Antonio Giordano, deputato di FdI e segretario generale di Ecr, andato in (Secolo d'Italia)