Capodanno, in Puglia 20enne colpito all’addome da un proiettile. A Napoli 36 feriti tra cui un bimbo di 2 anni
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In Puglia un ragazzo di 20 anni è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco all'addome nel corso dei festeggiamenti per il nuovo anno. Il 20enne è ora ricoverato nel reparto di Rianimazione al Policlinico di Bari dopo essere stato operato d'urgenza. Un altro uomo invece ha riportato un trauma a un occhio a causa dello scoppio di un bengala. Il personale del 118 ha assistito diverse persone, tra cui alcuni minori, sia per lievi traumi legati all'esplosione di petardi sia per abuso di alcol (LaC news24)
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L’uomo di 20 anni rimasto ferito la scorsa notte a Bari, ha precedenti di polizia per diversi reati, come lo spaccio di sostanze stupefacenti, e potrebbe essere stato colpito da un proiettile esploso da un’arma di piccolo calibro nel corso di una accesa lite. (Telebari)
Il ragazzo è uno dei giovani che si trovava con Palermiti junior durante la sparatoria. Un ragazzo di 20 anni è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco all'addome durante la notte di Capodanno. (bari.corriere.it)
Sono stati 882 gli interventi dei pompieri in tutta Italia nella notte di San Silvestro per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno: 179 in più rispetto allo scorso anno. Il numero maggiore in Lombardia. (Sky Tg24 )
Un ragazzo di 20 anni è rimasto ferito nel quartiere Japigia di Bari a seguito di alcuni colpi di pistola esplosi nella notte di Capodanno. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Un giovane è stato raggiunto da due colpi di arma da fuoco al fianco ed è stato trasferito al Policlinico di Bari. I fatti Secondo una prima ricostruzione, un ragazzo di 20 anni è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco all'addome nel corso dei festeggiamenti per il nuovo anno. (quotidianodipuglia.it)
Complessivamente, riferisce la Polizia, sono stati 309 i feriti nel corso dei festeggiamenti nella notte di San Silvestro in Italia, a causa di petardi, botti e altro materiale esplodente, una settantina dei quali ricoverati. (L'Unione Sarda.it)
