MotoGP 2024. Test di Barcellona. Marc Marquez: "Il "tutto in rosso" è quello che volevo. GP25? Impressioni simili a Pecco Bagnaia"
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Mesi dopo le sue prime immagini in celeste Gresini, Marc Marquez oggi è uscito in pista per la sua prima volta tutta in rosso Ducati. Un look che, il numero 93 non nasconde alle microfoni dei giornalisti, sembra piacergli abbastanza. Il "tutto in rosso" (in spagnolo "todo al rojo", divenuto uno slogan sui canali social di Marc Marquez) sembra che funzioni, no? Sì, la verità è che il "tutto in rosso" è quello che volevo. (Moto.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Ha provato la Gp25, la nuovissima versione full factory della Ducati. Saluta il pubblico che applaude in tribuna. (la Repubblica)
Fra i primi a presentarsi nei box con la tuta nuova e fiammante c’è stato Fermin Aldeguer che, con il celeste Gresini Racing, prima ha salutato i familiari, poi è stato accolto dalla patron del team faentino, Nadia Padovani: per lui è un grande giorno!! In pista si sono visti prima Michele Pirro, con la Gp25, poi Lorenzo Savadori (due cesenati aprono il 2025) seguiti dal primo pilota titolare: Miguel Oliveira con una anonima livrea nera per il Prima Pramac, passato da Ducati a Yamaha. (Corriere Romagna)
Servirà del tempo per il ritorno in pista. La MotoGp sta affrontando una brutta notizia che nessuno avrebbe voluto leggere. Soltanto qualche settimana fa tutto il mondo della MotoGp era stato sconvolto da questa notizia. (MondoSportivo)
Lo spagnolo della Gresini Racing, stampando il miglior giro in 1'38"803, ha preceduto il francese Fabio Quartararo su Yamaha (secondo a 0"396) e l'ex iridato Francesco Bagnaia su Ducati Lenovo (terzo a 0"595). (Tiscali)
I test della MotoGP sono una goduria se ti piacciono le moto. Forse addirittura meglio di un GP, al netto del fatto che una gara viene sempre prima di tutto il resto. (MOW)
Brutta caduta per Enea Bastianini nei test MotoGP, suo primo giorno in sella alla Ktm: il pilota romagnolo è scivolato ad altissima velocità in curva 5, demolendo la sua moto. Per fortuna nessuna conseguenza fisica per il pilota, con i commissari costretti però ad esporre la bandiera rossa per qualche minuto per consentire ai marshall di pulire la pista (Sky Sport)