Così lo ricorda la sua famiglia: "Sognatore e grande lavoratore. Credeva fortemente nelle sue idee"

Così lo ricorda la sua famiglia: Sognatore e grande lavoratore. Credeva fortemente nelle sue idee
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"Cesare nella sua vita ha messo sempre la faccia in tutto". Dopo decine di trasmissioni televisive, articoli di giornale, ritratti social, memorie personali ed episodi emersi dal ricordo collettivo, la famiglia di Cesare Ragazzi prima del congedo dal rito funebre che si è celebrato nella stessa chiesa dove fu battezzato e poi sposato ha affidato alla lettura di un’amica il ritratto autentico di Cesare Ragazzi. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il teleboom economico modificò il lessico famigliare degli italiani come Dante e Manzoni, o purtroppo di più: ci si salutava a colpi di ciribiribì, vavavùma e atai, ed era tutto un concludend… (La Repubblica)

Lui, Cesare Ragazzi, è stato il primo re (pubblicitario) del trapianto di capelli: è morto per un malore improvviso, nella serata del 27 dicembre, a Bologna. La sua fama esplode grazie a una doppia intuizione: la messa a punto di metodo per il trapianto di capelli in grado di superare la calvizie. (Corriere della Sera)

MODENA. Aveva messo in testa capelli a calvi e a persone stempiate, con un trapianto non invasivo. Questa è “l’idea meravigliosa” di Cesare Ragazzi venuto a mancare per un malore sabato 28 dicembre, all’età di 83 anni, nella sua casa a Bazzano (Bologna). (Gazzetta di Modena)

L’idea meravigliosa in testa. Addio a Cesare Ragazzi, l’imperatore dei capelli

BAZZANO (Bologna) "Salve! sono Cesare Ragazzi". Un’impresa finita male ma rimasta impressa nella memoria collettiva insieme all’immagine del suo protagonista, morto venerdì scorso, a 83 anni, nella sua casa di Bazzano, Valsamoggia. (il Resto del Carlino)

Sarà lunedì mattina, 30 dicembre, alle 10 nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano a Bazzano-Valsamoggia". – "Con i miei fratelli, Alessia e Nicola, abbiamo scelto la canzone ‘La Mia Libertà’ di Franco Califano per il funerale di mio padre Cesare. (il Resto del Carlino)

Per tutta la vita Cesare Ragazzi, leone di segno zodiacale e di fatto, ha coltivato un’idea meravigliosa e dicono l’abbia messa in testa a quasi un milione di persone in tutto il mondo. Ma unirlo ai nomi dei signori di cui sopra no: per lui era quasi un affronto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)