Lavoro stagionale: soccorsi in arrivo dal DDL Lavoro
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Finalmente ha trovato spazio nelle aule parlamentari l’iter per l’attuazione del DDL n AC 1532-bis-A “Disposizioni in materia di lavoro” (cd. DDL Collegato Lavoro), provvedimento annunciato nella primavera del 2023 ma la cui discussione alla Camera, dopo passaggi e modifiche in Commissione Lavoro, è effettivamente iniziata solo a fine settembre 2024. Dopo l’approvazione da parte della Camera, è necessario attendere il necessario passaggio al Senato per la definitiva promulgazione. (Euroconference LAVORO)
Se ne è parlato anche su altre testate
La Camera sta per approvare il nuovo “collegato lavoro”, che introduce importanti novità in particolare sui licenziamenti per giusta causa per chi resta a casa e non va a lavorare (che non potrà più ottenere la Naspi) e sul lavoro durante la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS). (La Legge per Tutti)
Con 158 voti favorevoli, 121 contrari e 2 astenuti, la Camera ha approvato il ddl lavoro. Il disegno di legge recante disposizioni in materia di lavoro passa quindi al Senato per la seconda lettura. (La Stampa)
Il provvedimento dunque è in dirittura d’arrivo dopo quasi un anno, e prevede l’introduzione di una serie di novità in materia di lavoro. Il nuovo DDL Lavoro sta per concludere il passaggio alla Camera (Informazione Fiscale)
Salute e sicurezza sul lavoro (art. 1 DDL Lavoro) Lavoro subordinato e cassa integrazione (art. (Diritto Bancario)
Istituzione del Sistema informativo per la lotta al caporalato in agricoltura Modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. (Fiscoetasse)
Il nuovo art. 19 prevede infatti l’aumento da 5 a 15 giorni del periodo di assenza ingiustificata rilevante ai fini della risoluzione del rapporto. (Eutekne.info)