La biografia di Robert Jobson: William mollò Kate e ubriaco gridava: "Sono libero!". Poi se ne pentì (amaramente)

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La storia di come si diventa principesse l'abbiamo sentita mille volte, nelle favole più o meno politicamente corrette, con baci più o meno rubati, con scarpine elegantemente calzate, con trecce dalla sovrumana resistenza tricologica e così via. Ma come si scarica una principessa? Anzi, qual è il principesco modo per mollare la perfetta candidata alla mano del principe (salvo poi ripensarci e pure di corsa)? Deludente, a quanto pare: una telefonata di mezz'ora. (L'HuffPost)

Su altre fonti

Sorprendentemente, l’anello le stava alla perfezione e non fu necessario regolarlo». «Quando il principe William ha chiesto a Kate Middleton di sposarlo nel 2010, in mezzo alla natura selvaggia del Kenya, le diede l’anello di fidanzamento con lo zaffiro e i diamanti che era appartenuto a sua madre, Lady D. (Vanity Fair Italia)

Il principe quella sera si esibisce nella «danza del robot ubriaco» in un bar, per festeggiare con gli amici il suo nuovo status di ragazzo single: «Sono libero! Beviamo tutto quello che c’è nel menu», e così fecero. (Corriere della Sera)

Giovedì prossimi infatti uscirà in tutte le librerie ’Catherine, The Princess of Wales’, la vera storia di Kate Middleton scritta dall’esperto reale Robert Jobson. (Torino Cronaca)

La regina Elisabetta morta per un tumore, il rapporto difficile tra William e Carlo: le rivelazioni del libro di Jobson, biografo della principessa Kate

Nel Regno Unito (e non solo) l’attesa cresce, e le polemiche già non mancano, per l’uscita di una nuova biografia di Kate Middleton, scritta da Robert Jobson, in libreria dal primo agosto con il titolo Catherine – The Princess of Wales (Catherine – Principessa di Galles). (Il Libraio)

Quando nell'autunno 2021 la regina Elisabetta era apparsa per la prima volta con il bastone appartenuto un tempo al principe Filippo, scomparso nell'aprile 2022 all'età di 99 anni, si pensava che si trattasse dei comuni acciacchi dell'età. (Elle)

Le mani della regina Elisabetta, indebolite dal mieloma che la sta consumando, faticano a reggere la teiera e per non rovesciarla chiede al suo staff — «Non conosco più nessuno»: le sue governanti di sempre sono ormai andate in pensione, il marito e le amiche più care non ci sono più — di trovargliene una più piccola e leggera. (Corriere della Sera)