Sito Istituzionale | Trasporto pubblico, sciopero venerdì 29/11

Sito Istituzionale | Trasporto pubblico, sciopero venerdì 29/11
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Roma Capitale SALUTE

Trasporto pubblico, sciopero venerdì 29/11 Tematica: Mobilità e Trasporti Venerdì 29 novembre trasporto pubblico a rischio per lo sciopero proclamato dai sindacati Cgil, Uil, Cobas, Cub e Sgb. L'agitazione interesserà la rete Atac e i bus periferici gestiti dagli operatori privati Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis con possibili disagi dalle 9 alle 13. Durante le sciopero, nelle stazioni della rete metro-ferroviaria che resteranno eventualmente aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale e non sarà assicurato il servizio delle biglietterie mentre i parcheggi di interscambio restano aperti. (Roma Capitale)

La notizia riportata su altri giornali

La protesta coinvolge infatti tutti i comparti, compresi uffici … (La Repubblica)

Sono felice di aver garantito una giornata serena a molte persone e ricordo che chi sciopererà oltre gli orari risponderà personalmente delle eventuali conseguenze». Io ho esercitato i miei diritti ma anche i doveri del mio ruolo di ministro che è anche garantire la mobilità agli italiani. (La Stampa)

Lo fa sapere il ministero dei Trasporti, precisando che il ministro esprime “grande soddisfazione”. Nel suo profilo Istagram, il ministro Salvini ha scritto “Difendo il diritto alla mobilità degli italiani”, con una immagine della propria immagine sorridente in contrapposizione sullo sfondo del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. (Il Diario del Lavoro)

Tagadà, Bombardieri sfida ancora Salvini: "Il Tar boccia il ricorso? Non è il nostro"

Però c'è anche gente che deve andare a scuola, a lavorare e a fare visite mediche. Il diritto allo sciopero per quattro ore è sacrosanto, ma con 940 scioperi effettuati da che esiste questo governo direi che il diritto allo sciopero è abbondantemente garantito. (il Giornale)

Tra chi difende il diritto allo sciopero, chi il diritto alla mobilità e chi li rivendica entrambi, si rifanno i conti con la precettazione per i trasporti. Mentre va avanti lo scontro con gli attacchi incrociati tra i sindacati e il ministro Matteo Salvini. (ilmattino.it)

"Noi rispettiamo la precettazione di Salvini, sulla quale abbiamo depositato ricorso al Tar, ricorso che non è stato ancora discusso. Nella nota del Mit manca una precisazione: si sono dimenticati di dire chi ha presentato il ricorso. (Liberoquotidiano.it)