La ministra Calderone e la laurea, la risposta del ministero dell’Università: “La Link era straniera. I suoi titoli nell’anagrafe dei laureati non ci sono”
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“Al momento del conseguimento della laurea triennale (della ministra Calderone, ndr) l’università Link si configurava come istituzione straniera. I titoli emessi, quindi, non risultano nell’anagrafe nazionale dei laureati”. (Ministero dell’Università) Bammm: eccola, definitiva. Dopo giorni di silenzio, arriva la posizione ufficiale del Ministero dell’Università sui titoli di studio della ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
La ministra del Lavoro, Marina Calderone, prova a dire la sua sulla vicenda della laurea presso la Link Campus, conseguita, secondo l’inchiesta che il Fatto quotidiano ha pubblicato negli ultimi giorni, con esami svolti la domenica e mentre il marito era nel cda dell’ateneo telematico: «I titoli conseguiti non hanno portato ad alcun vantaggio professionale o politico – dice Calderone – e in ogni caso tutto si è svolto in conformità alla legge». (Open)
"Significa che quello che ha sostenuto pochi minuti fa la ministra, cioè che il percorso universitario era regolare e riconosciuto, dal punto di vista del ministero dell'Università e quindi del governo in cui la ministra siede non è vero", ha detto in Aula il dem Arturo Scotto (Il Fatto Quotidiano)
Secondo il quotidiano guidato da Marco Travaglio, la ministra Calderone avrebbe svolto più esami nella stessa giornata e in alcuni casi anche di domenica. (Tecnica della Scuola)
La difesa della ministra è andata in scena durante… (L'HuffPost)
Prima o poi però la ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone dovrà entrare nel merito di tutto ciò che non torna sulla sua laurea conseguita alla Link di Roma, come ricostruito dal Fatto nei giorni scorsi. (Il Fatto Quotidiano)
Una laurea alla Link university presa dalla ministra del Lavoro Elvira Calderone. È quanto ha rivelato un’inchiesta del Fatto Quotidiano , pubblicata sabato 22 marzo, sugli esami e i titoli di studio che la ministra avrebbe conseguito all’università privata, che, ricorda il giornale, è stata oggetto di inchiesta per le “lauree facili” da parte della Procura. (Il Sole 24 ORE)