Affitti brevi, self check-in e sicurezza: verso una soluzione tecnologica condivisa
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Si è concluso con soddisfazione l’incontro tenutosi tra le diverse associazioni di categoria e il Ministero dell’Interno, rappresentato dal Ministro Matteo Piantedosi e dal Capo della Polizia Vittorio Pisani. Al tavolo erano presenti diverse associazioni del settore, tra cui: FIAIP, CONFASSOCIAZIONI Real Estate, PRO.LOCA.TUR e Property Managers Italia. Al centro della discussione, l’applicazione delle tecnologie per il riconoscimento da remoto degli ospiti delle strutture ricettive, in ottemperanza all’art. (Immobiliare.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Redazione 21 dicembre 2024 Attualità (Quotidiano del Condominio)
A indicare quelle che sono le regole da seguire nell’accoglienza degli ospiti è una circolare della prefettura di Lucca, inviata a tutti coloro che si occupano di affitti brevi regolarmente registrati in provincia, che rimanda alla circolare del ministero dell’interno che a novembre richiamava l’attenzione sull’importanza di attuare “misure stringenti per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica di fronte al crescente fenomeno delle locazioni brevi su tutto il territorio nazionale”. (LuccaInDiretta)
I proprietari che nel centro storico di Firenze quest’anno sono passati dalla locazione turistica alla residenziale hanno tempo fino al 30 dicembre per chiedere il ristoro dell’Imu 2024. (Il Sole 24 ORE)
Soddisfazione in Aigab, dopo l’incontro con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il capo della Polizia Vittorio Pisani avvenuto al Viminale. (NT+ Condominio)
Sono al vaglio diverse misure per contenere il problema, ma anche il Governo sta lavorando su questo tema: per esempio, continua il dibattito sulla recente circolare del Ministero dell’Interno, che ribadisce l’obbligo per i locatori del check-in in presenza, accompagnata da provvedimenti locali come la rimozione delle keybox. (QuiFinanza)
Rossella Macchia, proprietaria di Maca house, nel rifiorito quartiere Madonnella, per esempio, è fortemente critica e spiega di non essere d’accordo, spiegando che, a parer suo «si torna indietro di decenni nel campo del turismo». (La Gazzetta del Mezzogiorno)