Il piano italiano contro l’antibiotico resistenza: “Nel 2050 sarà la prima causa di morte”

Il piano italiano contro l’antibiotico resistenza: “Nel 2050 sarà la prima causa di morte”
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La Stampa SALUTE

Un po’ per l’uso smodato che se ne fa, in parte perché negli ospedali non si presta ancora l’attenzione necessaria a prevenire le infezioni e in misura non inferiore per il fatto che l’industria ha smesso di fare ricerca sui nuovi antibiotici. Fatto è che quella dei batteri killer resistenti ai farmaci antimicrobici è diventata una vera pandemia silente, che solo in Italia miete 11mila vittime l’anno. (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

I super batteri resistenti agli antibiotici che oggi abbiamo a disposizione spaventano i paesi del G7 che studiano piani per sviluppare politiche di contrasto, maggior consapevolezza della popolazione e degli operatori sanitari e piattaforme per nuovi antibiotici. (OglioPoNews)

Un’emergenza globale che richiede risposte rapide e che è stata al centro dei lavori della prima giornata del G7 Salute ad Ancona, dove il ministro della Salute Orazio Schillaci ha assicurato che nella prossima legge di Bilancio saranno stanziati fondi ad hoc per contrastare il fenomeno e promuovere la produzione di nuovi antibiotici . (Gazzetta del Sud)

Già ora, in Europa, più di 25 mila persone ogni anno muoiono per infezioni da batteri resistenti agli antibiotici, ma è nettamente diversa la distribuzione tra i vari Stati. Questo problema comporta una maggior morbilità e una riduzione della speranza di vita. (Nurse Times)

Università di Trieste: un nuovo antibiotico per combattere i batteri resistenti

"L’antibiotico-resistenza sta diventando il più grande killer in tutto il mondo, anche per l'Occidente non è una sfida lontana. L’unico modo per combattere il problema sono le giuste politiche: tendiamo a colpevolizzare le persone e i medici, ma questo è un problema che riguarda le politiche, affinché gli antibiotici siano usati nel modo corretto sugli umani e sugli animali e non per fare crescere gli animali. (Adnkronos)

Sergio Cellitti si lancia dal cavalcavia, morto a 22 anni: "Invalido per effetti collaterali dell'antibiotico Ciproxin" Sergio Cellitti si lancia dal cavalcavia e muore. (Il Giornale d'Italia)

Uno studio internazionale coordinato dal Centro interdisciplinare di nanoscienze di Marsiglia, con la collaborazione di enti e centri di ricerca d’eccellenza, tra cui il Laboratorio di Biologia e Nanotecnologia del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Trieste, ha sintetizzato un nuovo composto antibatterico che promette di essere un ottimo candidato per la lotta alla resistenza agli antibiotici, un crescente problema di salute pubblica globale che provoca ancora milioni di morti in tutto il mondo. (Socialfarma - il portale web della farmacia)