"La procura indaga. Ma aspetto ancora la condanna di Sala"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Stiamo ancora aspettando dal sindaco Beppe Sala e dalla sinistra milanese e lombarda delle parole di netta condanna per i fatti di Capodanno e le molestie denunciate dalle studentesse belghe su cui ora indagano Polizia e Procura di Milano». Attacca ancora una volta il capodelegazione di Fratelli d'Italia-Ecr al Parlamento Europeo Carlo Fidanza. Parole che in qualche modo hanno stanato il Pd, visto che in successione il capogruppo regionale Pierfrancesco Majorino ha dichiarato che «quanto è avvenuto a Milano, ancora una volta, nella notte di Capodanno, è di una gravità inaudita. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Si indaga sulle molestie e sui presunti stupri di Capodanno, a Milano, con la Procura che ha aperto un fascicolo per violenza sessuale di gruppo contro ignoti: in particolare, per le molestie sessuali che una 20enne di Liegi ha denunciato di aver subito durante i festeggiamenti del Capodanno in piazza Duomo a Milano con interviste sui media belgi sostenendo di essere stata “circondata e palpeggiata sotto ai vestiti” per “dieci minuti” da un gruppo di “30-40 nord africani“. (Secolo d'Italia)
Continuano a emergere nuovi dettagli sulla denuncia di violenza presentata pubblicamente dagli studenti belgi in vacanza a Milano per Capodanno. Invece, la Capitale economica del Paese, quella che un tempo ne era il motore, ha deluso le aspettative dei giovani. (il Giornale)
Abusi raccontati da una studentessa di Liegi al giornale belga «Sudinfo» che ha scatenato la polemica politica sul tema … E ha chiesto un’iniziale resoconto ma anche di essere informata, passo dopo passo, delle indagini sulla presunta violenza sessuale di gruppo della notte di Capodanno in piazza Duomo a Milano (La Provincia Pavese)
Ed è anche per rivendicare la propria identità, riaffermandola, che nelle prossime ore la giovane di Liegi depositerà alla Polizia della sua città una denuncia su quello che dice di aver subito la notte di Capodanno in Piazza Duomo a Milano (Corriere Milano)
Uno dei due aveva precedenti penali e ha partecipato ai disordini danneggiando la statua della piazza. I due espulsi avevano precedenti (MilanoToday.it)
La studentessa di Liegi: «Non importa quanto urlassimo, non c’era modo di liberarsi». I poliziotti «ci hanno detto chiaramente che non sarebbe servito a niente». Una agente donna «ha pianto dicendoci che era impotente di fronte a questa situazione». (Open)