Unicredit, perché Bpm vuole resistere a tutti i costi? Le tre mosse del Banco per fermare l'assalto
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Quali scenari si aprono ora per il Banco Bpm, cinto d’assedio dall’ops da 10 miliardi carta contro carta di Unicredit? Il cda di Piazza Meda l’ha già bocciata punto su punto, oltre a definirla ostile e incapace di riconoscere il vero valore dell’istituto. C’è un altro dato di fatto, più tecnico e strategico che finanziario: l’offerta di Piazza Gae Aulenti per l’integrazione espone Banco Bpm alla passivity rule cioè paralizzerà il board che non potrà effettuare operazioni per non ledere la valutazione dell’offerta e «condizionerà la flessibilità strategica» nelle operazioni straordinarie su Anima (offerta per rilevarla a 1,6 miliardi tramite Banco Bpm Vita), inclusa una revisione del prezzo visto che oggi è sopra quello di Opa, e su Mps, «determinandosi così un quadro di elevata incertezza», come evidenziato dal board del Banco Il cda non potrà avviare strategie difensive anche se ha messo in chiaro che non sarà trascurata «alcuna opzione strategica che possa ulteriormente contribuire all’obiettivo di creare valore per gli azionisti». (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
La via sembra già scritta. Dopo la secca bocciatura del cda di Banco Bpm all’Ops lanciata da Unicredit, l’unica opzione in mano ad Andrea Orcel appare quella di aprire uno spiraglio di dialogo attraverso un’offerta più generosa. (Finanzaonline)
Quelli che fanno gli analisti, cercando di capire di quanto verrà ritoccata - che avvenga molti lo danno per sicuro - l’offerta di scambio titoli lanciata da Unicredit su Banco Bpm. E quelli, non solo finanziari, che si macinano nel torrione dello stesso Unicredit, dove l’amministratore delegato Andrea Orcel e il suo ristretto staff devono calcolare tre cose: l’altez… (la Repubblica)
La comunicazione ribadisce la contrarietà della dirigenza all'offerta pubblica di scambio di Unicredit, giudicata insufficiente. La dirigenza di Banco Bpm ha allertato i propri dipendenti con una lettera firmata dall'amministratore delegato del gruppo Giuseppe Castagna. (QuiFinanza)
Foto Ansa (Tempi.it)
Se il partito di Matteo Salvini si appella alla vigilanza e mette nel mirino Bankitalia, depositando una proposta di legge sulla governance, Antonio Tajani invita la politica a «non immischiarsi» in questioni che attengono al «libero mercato». (Il Sole 24 ORE)
Il giorno dopo il cda che ha bocciato in via preliminare l’offerta di UniCredit , Giuseppe Castagna, amministratore delegato di BancoBpm, prende carta e penna e scrive ai dipendenti. Dobbiamo continuare in questa direzione, rimanendo nel solco che abbiamo tracciato e continuando a fare bene il nostro mestiere, come abbiamo sempre fatto. (Il Sole 24 ORE)