Il passaggio epocale dell’IA tra calzature e tute spaziali
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La diffusione dell’intelligenza artificiale (IA) nelle imprese è iniziata ormai da qualche tempo e, almeno nei dati aggregati, sembra ancora un fenomeno in stato embrionale. Ma solo in apparenza: nel giro di pochi anni, infatti, il quadro potrebbe essere anche molto diverso, con implicazioni rilevanti per le imprese e la società. Il processo di adozione dell’IA sta crescendo ad un ritmo esponenziale: se i numeri - ad oggi – sono ancora piccoli, è probabile che essi raddoppino o triplichino nel giro di pochi anni. (corriereadriatico.it)
Ne parlano anche altre testate
L'UE promuove una regolamentazione armonizzata dell'IA con l'AI Act, sostenendo innovazione e sicurezza. (Agenda Digitale)
La legge italiana sull’I. Autorità indipendenti (Giurdanella.it)
Non è un’entità eterea, ma un’infrastruttura industriale tangibile, dove ogni algoritmo è il prodotto finale di una filiera globale. «L’intelligenza artificiale è fatta di fabbriche, risorse naturali e capitali enormi. (Industria Italiana)
Nel mondo del lavoro sempre più digitalizzato, l’Intelligenza artificiale offre soluzioni avanzate per monitorare e migliorare il benessere dei dipendenti. (StartupItalia)
Ascolta: Il futuro della Terra visto dallo Spazio. Conoscere l’Intelligenza artificiale ed essere in grado di usarla fino a farla diventare uno strumento di conoscenza e di lavoro. (quotidianodipuglia.it)
Gli interventi Si è dibattuto di intelligenza artificiale, un argomento di scottante attualità, nel corso del Cnpr forum speciale “Etica, tecnologia e lavoro: cosa cambia con l’intelligenza artificiale”, promosso dalla Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, presieduta da Luigi Pagliuca, e di quale implicazioni questa possa avere su etica e lavoro. (il Giornale)