Natale 2024, «Io infermiere a Gaza soccorro i bambini che sotto le bombe non parlano più»»
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«Soccorro bambini che hanno perso la parola, perché traumatizzati dalle bombe». Roberto Guerrieri, 43 anni, infermiere romano di Trigoria e padre di due bimbi di 4 e 2 anni che riabbraccerà a Natale, da due mesi opera a Gaza per conto di Emergency, nell'area di al-Mawasi, a ovest della città di Khan Younis. Nella zona protetta dall'Onu lo scorso agosto è stato allestito con il nulla osta delle autorità israeliane un ospedale da campo per le cure primarie, cioè quelle degli interventi tempestivi, della prevenzione di malattie con la fornitura di farmaci compresi i vaccini, della gestione di condizioni croniche e nell'assistenza continua e coordinata. (Corriere Roma)
La notizia riportata su altri media
Giorni sospesi nel vuoto, appesantiti dall’eco delle esplosioni e dal suono incessante dei proiettili, costante promemoria che la vita qui è di… Niente scuole, niente lavoro, niente speranza. (la Repubblica)
Il 21 novembre scorso, la Corte Penale Internazionale (CPI) ha emesso mandati di arresto contro il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa Yoav Gallant. Un terzo mandato riguarda Mohammed Deif, comandante militare di Hamas, che Israele dichiara di aver ucciso a luglio. (Inside Over)
Dal 7 ottobre 2023 la condizione di chi vive nella Striscia non ha fatto che peggiorare. "La situazione è gravissima, sempre più grave e senza precedenti" spiega a Sky tg24 Insider Giulio Cocchini, operatore umanitario di Cesvi a Deir al-Balah, al centro della Striscia (Sky Tg24 )
“Le restrizioni sugli aiuti hanno un enorme impatto sulla popolazione di Gaza”. A partire dalla possibilità per i civili di accedere al cibo, che in questo momento nella Striscia è estremamente costoso. (Il Fatto Quotidiano)
La carestia si diffonde nel sud della Striscia, dopo aver già colpito il nord, ma il lavoro umanitario a Gaza è diventato difficile, … (Il Fatto Quotidiano)
ROMA – Negli ultimi 75 giorni nel Governatorato di Gaza Nord sono entrati appena 34 camion ONU che trasportavano cibo e acqua per la popolazione, ma a causa dell’ostruzionismo dell’esercito israeliano solo 12 tir sono riusciti a distribuire gli aiuti alla popolazione civile. (la Repubblica)
