Manola morta in mare, i genitori del fidanzato disperso: «Forse sono caduti insieme, speriamo che Paolo sia vivo. Erano bellissimi»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Una tragedia ancora avvolta nel mistero. Il corpo senza vita di Manola Mascia, 28 anni, è stato recuperato ieri, mercoledì 20 marzo, nelle acque di Cala Fighera, mentre il fidanzato Paolo Durzu, 33 anni, risulta ancora disperso. I genitori del giovane, Antonio Durzu e Antonella Contu, non perdono la speranza e all'Unione Sarda confidano la loro speranza: «Forse sono caduti insieme durante una passeggiata, ma vogliamo credere che nostro figlio sia ancora vivo». (leggo.it)
Ne parlano anche altri giornali
Cagliari «Abbiamo mandato un messaggio a Paolo per chiedere se tornasse a cena ma non abbiamo ricevuto risposta. E’ il drammatico racconto di Antonella Contu, la madre di Paolo Durzu, il 32enne di Quartu di cui si sono perse le tracce dalla sera di martedì 18 marzo. (La Nuova Sardegna)

Cagliari – Ha un nome la donna che ieri è stata trovata senza vita nelle acque di Cala Fighera, a Cagliari. Si chiamava Manola Mascia, aveva 28 anni ed era di Quartu Sant’Elena. Il cadavere della giovane è stato avvistati nella tarda mattinata di ieri, 19 marzo, da un escursionista vicino agli scogli, tra Calamosca e la Sella del Diavolo, dopo che i familiari ne avevano denunciato la scomparsa da oltre 24 ore. (Il Giornale Popolare)