Cittadinanza più rapida, Meloni frena ma Tajani ha pronto lo Ius… “Marina”

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Quotidiano di Sicilia INTERNO

La proposta referendaria di +Europa ha raccolto oltre 500 mila firme e ora verrà vagliata dalla Consulta. La presidente del Consiglio: “L’Italia ha già un’ottima legge”. Il ministro degli Esteri però rilancia: “Cittadini dopo dieci anni di studi” Ancora una volta la maggioranza di governo assume la forma, e la sostanza, di un castello di carte. L’ennesimo colpo di vento che potrebbe mettere in dubbio la pretesa solidità della compagine governativa è oggi rappresentata dal referendum sulla cittadinanza. (Quotidiano di Sicilia)

Su altre testate

È questa la proposta lanciata da Forza Italia durante l'estate, su cui pesa un certo scetticismo di Fratelli d'Italia e la contrarietà dichiarata della Lega. Insomma, un tema sul quale nella maggioranza esistono sensibilità molto diverse. (il Giornale)

La proposta è arrivata dopo una riunione piuttosto discussa tra i parlamentari forzisti, alla quale non ha però preso parte il segretario, Antonio Tajani, partito per Bonn con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (Il Dubbio)

– Forza Italia ha deciso di andare avanti sullo Ius Scholae, nonostante le resistenze interne e la freddezza manifestata dagli alleati di centrodestra. La proposta, che prevede la concessione della cittadinanza italiana ai minori stranieri dopo un ciclo scolastico decennale “virtuoso”, è ancora in fase di definizione. (Stranieri in Italia)

Ius scholae e cittadinanza, gazebo FdI domani a Feltre. De Carlo: “Fare chiarezza e smontare la propaganda”

Dall'altro lato, nel centrodestra, Forza Italia rilancia sullo Ius Scholae con passaporto dopo dieci anni di scuola. Tra la piazza e il Palazzo, anche il campo largo è diviso sulla concessione della cittadinanza italiana agli stranieri. (il Giornale)

Le mozioni per una revisione più inclusiva del diritto di cittadinanza, anziché una, sono diventate quattro, tutte bocciate: Il centrosinistra di fa in 4, la maggioranza si divide. Nel giorno della massima potenza di fuoco per il diritto a una cittadinanza più snella e più giusta – le 590mila firme per il referendum che riduce a cinque anni il limite per diventare italiani con la garanzia di una serie di paletti – il centrosinistra riesce a dividersi di nuovo. (Quotidiano del Sud)

Ius scholae e legge sulla cittadinanza: questi i temi che verranno affrontati al gazebo organizzato per domani mattina (sabato 28 settembre) a Feltre, in Largo Castaldi, da Fratelli d’Italia. (La Voce del Patriota)