Caso Sangiuliano, Boccia critica Meloni: «È una donna pronta allo scontro, ma sferra i suoi colpi al vento»

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«La mia idea su come una donna deve guadagnarsi uno spazio nella società è diametralmente opposta da quella di questa persona». Con queste parole, Giorgia Meloni – durante il punto stampa al Forum di Cernobbio – ha derubricato la questione che ha portato alle dimissioni del suo ministro, Gennaro Sangiuliano. Un giudizio sulla carriera di Maria Rosaria Boccia che, a quest’ultima, non è andato a genio. (Open)

La notizia riportata su altri giornali

Appena si accende la spia rossa del microfono, con la faccia seria, la premier dice cos… (la Repubblica)

Il primo è stato scegliere un codice che non ha portato bene ad altri personaggi come Chiara Ferragni: quello della vittima. Anziché impostare la comunicazione su un livello di pura difesa, del tipo «sono un Ministro della Repubblica Italiana, sono qui per difendermi e non ho niente da nascondere», Sangiuliano ha deciso di giocarsi la carta della persona contrita che, forse, avrà pensato fosse più efficace anche per via del coinvolgimento della sua vita personale nella vicenda, visto che le domande sulla moglie, sulla relazione affettiva con Boccia e via dicendo si sono sprecate. (Vanity Fair Italia)

Il video dell'addio di Sangiuliano al ministero Il video del congedo dal dicastero amministrato sino (Secolo d'Italia)

Social, audio e confessioni tv, la fine ingloriosa di Sangiuliano

La mia idea su come una donna deve guadagnarsi uno spazio nella società è diametralmente opposta da quella di questa persona»: così la premier Giorgia Meloni al Teha Forum di Cernobbio interviene sul caso di Maria Rosaria Boccia, parlando delle dimissioni di Gennaro Sangiuliano (ilmattino.it)

Il post su Instagram di Maria Rosaria Boccia, col video dell'intervento di questa mattina della presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Cernobbio, e tag alla premier: “Ciò che vedo è una donna pronta allo scontro ma non vede di aver sferrato un colpo al vento, senza intaccare la verità”. (Fanpage.it)

Finisce picconato da una brillante donna in carriera, una giovane imprenditrice di Pompei che lo ha crocifisso mediaticamente con uno stillicidio di rivelazioni social, fatto di foto e documenti pubblicati con l’intento di «vendicare» la promessa tradita di nominarla sua consulente per i grandi eventi, traghettarla nel dorato mondo del potere. (Giornale di Sicilia)