Intossicazione da Norovirus per centinaia di persone a Torri del Benàco, sul lago di Garda: le cause

Intossicazione da Norovirus per centinaia di persone a Torri del Benàco, sul lago di Garda: le cause
Approfondimenti:
Virgilio Notizie INTERNO

Sarebbero circa trecento le persone colpite da gastroenterite acuta a Torri del Benàco, sul lago di Garda, in seguito a una intossicazione da Norovirus. Le cause sarebbero da ricercare nell’acqua e negli alimenti contaminati, il che ha portato il sindaco del paese a emettere un’ordinanza per vietare l’utilizzo dell’acqua dalla rete idrica per scopi potabili o alimentari. Intossicazione da Norovirus a Torri del Benàco L’ordinanza del sindaco Che cos’è il Norovirus Intossicazione da Norovirus a Torri del Benàco Sarebbero tra le due e le trecento le persone a Torri del Benàco che, soprattutto nella giornata di giovedì 27 giugno, sono state colpite da una forma acuta di gastroenterite, causata da un’intossicazione da Norovirus. (Virgilio Notizie)

Su altre fonti

Il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Peschiera è stato preso d'assalto da numerosi pazienti, che hanno accusati tutti gli stessi sintomi. Paura al Peschiera, dove in queste ore sono arrivate alcune centinaia di segnalazioni riguardanti sindromi gastroenteriche caratterizzate da nausea, vomito e diarrea. (Secolo d'Italia)

Il sindaco Stefano Nicotra, d’intesa con l’Ulss, cerca di arginare così la diffusione dei sintomi dei quali non si conosce ancora l’origine. (QuiBrescia.it)

Il provvedimento, adottato dal sindaco Stefano Nicotra su proposta dell'Ulss 9, è stato reso necessario dopo che numerosi residenti hanno riportato disturbi gastrointestinali, con alcuni casi che hanno richiesto il ricovero all'ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda. (La Voce di Rovigo)

Garda, allarme gastroenteriti: stop all'acqua potabile

Il professor Ercole Concia incornicia così quanto accaduto a Torri del Benaco, in quella che lui definisce una «micro-pandemia». Infettivologo, già professore ordinario di malattie infettive e parassitarie dell’università ed ex direttore della clinica di malattie infettive dell’azienda ospedaliera universitaria integrata, Concia il grande «untore del lago» - vale a dire il norovirus - lo conosce bene. (Corriere della Sera)

A Torri del Benàco, sulla costa veneta del lago di Garda, un paesino lacustre che conta 3mila anime, centinaia di cittadini, si stima dai 200 ai 300 almeno, sono stati colpiti da gastroenterite acuta: nei campioni di feci di alcuni cittadini è stato trovato il norovirus, un microrganismo che può diffondersi direttamente da persona a persona attraverso contatti orofecali o aerosol, oppure tramite acqua e cibo contaminati. (Corriere della Sera)

– In seguito di numerose segnalazioni – circa 300 contagi – riguardanti sindromi gastroenteriche caratterizzate da nausea, vomito e diarrea circoscritte all’area del Comune di Torri del Benaco (Verona), che hanno visto tantissimi utenti rivolgersi al Pronto Soccorso dell’ospedale di Peschiera del Garda (Verona), sono in corso analisi in sinergia con il gestore idrico AGS attraverso il prelievo di campioni in vari punti della rete acquedottistica. (il Resto del Carlino)