Vittorio Sgarbi, la psicologa: «La depressione è una cosa seria, la famiglia non può intervenire. Nessuno può fargli fare ciò che non vuole»
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Negli ultimi giorni si è molto parlato delle condizioni di salute di Vittorio Sgarbi, il noto politico, personaggio televisivo e critico d'arte ricoverato al Policlinico Gemelli per una grave sindrome depressiva: Sgarbi resta sotto monitoraggio costante nel nosocomio romano, sottoposto anche a controlli specialistici. Il ricovero si è reso necessario anche perché, tra le ricadute dello stato depressivo, c'è ora anche il rifiuto di alimentarsi. (leggo.it)
Ne parlano anche altri giornali
Ieri mattina, a Trivigliano, si respirava un’aria di legalità nel ricordo del giudice Giovanni Falcone. (Frosinone News)
Lo riferiscono i media italiani. (blue News | Svizzera italiana)
"Ho perso parecchi chili. Faccio fatica in tutto. (Liberoquotidiano.it)
Vittorio Sgarbi è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma a causa delle sue condizioni di salute dovute alla sindrome depressiva che da tempo lo affligge. “Anche una persona iperattiva come Vittorio Sgarbi può cadere nella depressione, rifiutarsi di vivere e lasciarsi andare. (Il Fatto Quotidiano)
«Vittorio Sgarbi, al quale io voglio bene, è ricoverato con una grave depressione. Molti, certamente in buona fede, lo invitano a scuotersi, a tornare a litigare in pubblico, fanno appello alla sua verve e al suo carattere per suscitarne la guarigione. (corriereadriatico.it)
Sgarbi è irriconoscibile. Non parla, non mangia, non si alza. (Liberoquotidiano.it)
