FdI lavora a uno scudo per la privacy alle alte cariche dello Stato dopo il caso dei conti spiati di Meloni

FdI lavora a uno scudo per la privacy alle alte cariche dello Stato dopo il caso dei conti spiati di Meloni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica INTERNO

Uno scudo sulla privacy delle “alte cariche”, non solo politici, a partire dai dati del conto corrente. I parlamentari di Giorgia Meloni ne discutono da 24 ore, da quando è venuto a galla l’ultimo caso di dossieraggio ai danni (anche) della premier. La vicenda scoperchiata dalla Procura di Bari, gli oltre 6mila accessi abusivi di un funzionario infedele di Banca Intesa, spinge FdI a una riflessio… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Qualche collega, che lo ha conosciuto molti anni fa, lo ha definito «stacanovista». Bitonto —Nel processo disciplinare si è difeso dicendo di essere «un maniaco del controllo» ma, a chi lo ha interrogato, ha dichiarato di avere agito di sua iniziativa e di «non aver divulgato a terzi le informazioni». (La Repubblica)

Anzitutto, la questione dei conti spiati dal bancario pugliese, una vicenda che ha coinvolto anche Giorgia Meloni e sua sorella Arianna, ex compagna del ministro. Ll caso dossier a Bari, ma anche la Rai e l'elezione mancata del giudice della Consulta: Francesco Lollobrigida, ministro e capo delegazione di Fratelli d’Italia al governo, tocca tutti i principali temi del dibattito politico. (Corriere della Sera)

Si tratta di un "curiosone" solitario o c'è un mandate con una regia alle spalle? È questo l'interrogativo al centro dello scandalo che vede protagonista Vincenzo Coviello, il bancario spione di 52 anni sulle cui spalle grava un'ipotesi di accusa pesantissima: accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato. (il Giornale)

Spiati i conti di Giorgia e Arianna Meloni, Fitto e altri politici: licenziato bancario di Bitonto. Scatta l'inchiesta a Bari

Ma intanto aggiunge un ulteriore indizio a sostegno della sua tesi, e cioè che lei, la sua famiglia e il suo governo siano «nel mirino» di quella che chiama «la corte dei miracoli», una sorta di «sinedrio» composto da chi «fino a ieri, appena chiedeva qualcosa, la otteneva. (Corriere Roma)

Conti correnti spiati, l’ipotesi degli inquirenti Conti correnti spiati, l'ipotesi degli inquirenti (Virgilio Notizie)

Un funzionario della filiale di Bitonto di Banca Intesa è finito sotto inchiesta da parte della Procura di Bari perché accedeva abusivamente ai conti della premier Giorgia Meloni e dei suoi familiari (la sorella Arianna e l'ex compagno, Andrea Giambruno), ma anche di altri politici, come il governatore pugliese Emiliano e il ministro Fitto. (Corriere della Sera)