Milan-Juventus, una serata spenta al "Giuseppe Meazza
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Il match tra Milan e Juventus, valido per la 13a giornata di Serie A, si è concluso con un deludente 0-0, lasciando i tifosi di entrambe le squadre insoddisfatti. La partita, giocata al "Giuseppe Meazza", ha visto i rossoneri di Paulo Fonseca rimanere momentaneamente settimi in classifica con 19 punti, in attesa dei risultati di Lazio-Bologna ed Empoli-Udinese. Dall'altra parte, i bianconeri di Thiago Motta sono saliti a quota 24, entrando nel gruppo delle sei squadre di testa.
La moviola del match ha evidenziato alcune decisioni arbitrali controverse. Su Corsport, si legge che l'ammonizione di Leao non era giustificata, mentre avrebbe dovuto essere sanzionato Conceiçao per un intervento diretto sull'avversario. Inoltre, il giallo a Gatti è stato considerato una compensazione per un fallo su Morata, ma non era necessario. Il Milan ha protestato vivacemente per un intervento di Savona su Leao in area, ma l'arbitro ha ritenuto corretto far proseguire il gioco, poiché il difensore bianconero ha anticipato l'attaccante rossonero sul pallone.
La partita, definita da molti come un "trionfo" dei giochisti, ha visto Fonseca e Thiago Motta incapaci di offrire uno spettacolo degno delle aspettative. Nonostante le squadre siano note per non affidarsi ai lanci lunghi, anche i passaggi corti hanno lasciato a desiderare, contribuendo a una serata di sbadigli e delusione per i 75.502 spettatori presenti a San Siro. Fonseca, al termine del match, ha dichiarato di comprendere i fischi del pubblico, ammettendo che la prestazione delle due squadre è stata ben al di sotto delle aspettative.
Milan e Juventus hanno offerto uno spettacolo scialbo, privo di emozioni e giocato senza coraggio, con un risultato che fotografa perfettamente quanto visto in campo: zero a zero.
