Cristiano Ronaldo e le lacrime agli Europei: i soldi, i lutti e le fragilità del capitano del Portogallo

Cristiano Ronaldo e le lacrime agli Europei: i soldi, i lutti e le fragilità del capitano del Portogallo
Corriere della Sera SPORT

Mani sul volto, occhi che si gonfiano in una frazione di secondo. Tempo che il suo pallone calciato a distanza di undici metri dalla porta finisca sui guantoni di Oblak che nega (momentaneamente) la gioia del gol a Cristiano Ronaldo che si mette a piangere in campo. Proprio lui, al suo ultimo Europeo, che con quella rete poteva rendere la vita molto più facile alla sua Nazionale. E al portiere Diogo Costa che invece alla fine ha salvato tre rigori avversari e soprattutto il suo capitano. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

I tempi regolamentari e supplementari erano terminati 0-0. MONACO. (l'Adige)

I 39 anni di Ronaldo: "Le critiche? Mi piace quando le persone dubitano di me" Al 103’ Diogo Jota con un azione personale passa in mezzo a quattro giocatori della Slovenia e viene steso in area di rigore da Drkusic con un contrasto ginocchio contro ginocchio. (Eurosport IT)

Il portiere portoghese è diventato il primo a parare un'intera serie e ha raggiunto altri grandi numeri 1 in una speciale classifica ansa Diogo Costa è entrato nella storia del calcio dalla, è il caso di dirlo, porta principale. (Sport Mediaset)

Cristiano Ronaldo, la notte nella quale il fuoriclasse si è scoperto eroe fragile

I suoi Europei sono stati deludenti finora ma la prestazione negli ottavi di finale, contro la Slovenia, ha portato anche i suoi detrattori a ricredersi. Rafael Leao fa sempre discutere. (Calciomercato.com)

Per una volta, non è stato Cristiano Ronaldo l'eroe dell'ultima vittoria del Portogallo agli Europei. A mettersi il mantello di un supereroe, che in questa occasione è sembrato più umano che mai, ci ha quindi pensato Diogo Costa. (GianlucaDiMarzio.com)

Dalla disperazione al sollievo, dalle lacrime ai sorrisi a denti stretti, perché l'orgoglio del campione è rimasto ferito. (la Repubblica)