Anagni, La Via Appia entra nel Patrimonio mondiale dell'umanità

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ciociariaoggi.it INTERNO

La Via Appia entra nel Patrimonio mondiale dell'umanità. L'iscrizione nella lista Unesco è stata deliberata nella 46esima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale, riunito a Nuova Delhi. Via Appia è la prima e più importante delle grandi strade costruite dai Romani, conosciuta anche come regina viarum. Fu costruita verso la fine del IV secolo a.C., nel 312, per garantire una comunicazione rapida e diretta tra Roma e Capua (ciociariaoggi.it)

Ne parlano anche altre fonti

“L’iscrizione avvenuta in India, in sede Onu, della Via Appia nel patrimonio Unesco è un grandissimo risultato e come ha spiegato il Sindaco Mastella un’occasione unica per le aree interne meridionali in generale e del Sannio in particolare. (anteprima24.it)

Così in una nota il Senatore Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia. Una scelta insensata e che denota, peraltro, una forte miopia dal punto di vista politico”. (latinaoggi.eu)

Dal tracciato Unesco sono stati esclusi tre tratti: uno sui Colli Albani, quello della … (la Repubblica)

Via Appia. Regina Viarum: nuovo sito Patrimonio Mondiale UNESCO

L'Icomos, Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti, aveva infatti deciso di eliminare tre parti dal tracciato: quello dal XIX al XXIV miglio che attraversa i comuni di Genzano, Nemi, Lanuvio e Velletri; quello nella Pianura Pontina con diramazione per Norba (Comuni di Cisterna di Latina, Latina, Norma, Sermoneta, Sezze, Pontinia); e infine il “tratturo tarantino” tra le province di Bari, Matera e Taranto, con i Comuni di Altamura, Sant’Eramo in Colle, Matera, Laterza e Castellaneta. (ilmessaggero.it)

E per capitalizzare il considerevole volano rappresentato dall’effetto “Patrimonio dell’Umanità”, il Comune chiederà ad Anas di poter installare segnaletica promozionale sui principali tronchi di collegamento stradale che evidenzi la peculiarità di «Benevento, città dei due siti Unesco». (ilmattino.it)

L’evento celebrativo si terrà mercoledì 31 luglio 2024 (ore 19.00) alla presenza del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, del Sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi e di tutte le istituzioni pubbliche e private coinvolte nel percorso di candidatura. (Arte Magazine)