Padovan demolisce Motta ▷ "Presuntuoso, incompetente e inadatto al gioco del calcio"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Juventus esce con le ossa rotte dallo scontro diretto contro l’Atalanta, subendo una pesante sconfitta per 4-0 allo Stadium. Una serata da incubo per i bianconeri, travolti dall’intensità e dalla qualità della squadra di Gasperini, capace di dominare la partita dall’inizio al triplice fischio. Una delle sconfitte casalinghe più pesanti della storia moderna della Vecchia Signora solleva interrogativi profondi sulla gestione tecnica e societaria. (Radio Radio)
Ne parlano anche altre testate
Lele Adani ha parlato della Juventus su Viva el Futbol: "Adesso bisogna vedere se il gruppo resterà unito per centrare l'obiettivo. Il percorso non va buttato. (Tutto Juve)
E a calcare la mano sull'allenatore, dagli studi di Sky Sport è stato l'ex centrocampista della Juventus, Giancarlo Marocchi. Il ko nello scontro diretto per un posto Champions che segue l'altrettanto brutta sconfitta per 4-0 subita contro l'Atalanta apre un enorme capitolo di accuse nei confronti della gestione dell'allenatore italo-brasiliano. (Calciomercato.com)
Perché alla Juventus fino ad ora non si è visto praticamente nulla del Thiago Motta ammirato a Bologna? Cosa è rimasto in Emilia del tecnico italo-brasiliano e perché si è arrivati a un flop che può essere solo minimamente rintuzzato da un eventuale arrivo al quarto posto con conseguente qualificazione Champions? Probabilmente in questo momento se lo chiedono soprattutto alla Continassa e se lo chiede Cristiano Giuntoli, che ha puntato e corteggiato Motta per mesi al punto da vestirlo di bianconero virtualmente già alle ultime curve della passata stagione, prima dell’ufficialità di giugno. (Calciomercato.com)

Contestare o supportare? Come affrontare la crisi della Juve e come pensare di risolverla. Abbiamo chiesto a quattro tifosi vip bianconeri sensazioni e reazioni, immaginandosi per un momento di essere al posto della proprietà. (Tuttosport)
TORINO – Perché allenare la Juventus è così maledettamente difficile? Perché lo è altrettanto scegliere chi deve allenarla? Il muro che Thiago Motta non è riuscito a scavalcare è lo stesso che fermò Gigi Maifredi in un’altra era geologica bianconera, è lo stesso contro il quale sono andati a sbattere Sarri, che pure a Torino ha vinto uno scudetto, e Pirlo, che Andrea Agnelli immaginava come una s… (la Repubblica)
Il suo profilo ha attirato l’attenzione di molte società, sia in Serie A che all’estero. Tra i club italiani, Inter, Juventus, Napoli e Roma sono in prima fila per provare a portarlo in Italia, ma dovranno affrontare una forte concorrenza da parte di squadre di alto livello fuori dai confini nazionali. (Europa Calcio)